SPECIALE DAESH MATRIX #22

106

di Redazione ITALIA – Roma 18/11/2016. Mentre proseguono i bombardamenti sulla città di Aleppo, in cui ieri sono rimasti uccisi 84 civili e decine di feriti, si registra la frattura nel fronte che sta combattendo Daesh nei pressi di Al Bab tra lo Scudo dell’Eufrate e la coalizione a guida Usa.

Oggetto del contendere, come ci informano una serie di post degli attivisti è la presenza turca, diretta e indiretta, in zone a forte concentrazione curda o liberate dai curdi. La spaccatura, come ci informa la rete, rischia di allargarsi ad altri fronti e finisce con l’avvantaggiare la presenza Daesh nell’area, rischiando di far entrare in scontro diretto i curdi e il FSA. Una serie di post, stavolta dello Stato Islamico, o di suoi simpatizzanti, affermano che l’offensiva verso al Bab – Aleppo, tanto strombazzata dai media tradizionali e dai social media, è stata rallentata e in alcuni punti fermata proprio perché i piani di attacco sono stati pubblicati e quindi letti prima dalle forze del Califfato.

Molte altre le notizie di scontri tra forze ribelli avvenute in questo periodo che vengono postate quotidianamente e che raccontano gli scontri tra ribelli, come quelli “storici” tra Jabhat Fateh al Sham, e Ahrar al Sham nell’area di Azaz e in altre zone di confine con la Turchia. Oggi poi le forze di Scudo dell’Eufrate hanno ripreso ai curdi Kandarliyah, Birsha, Qanqawi e Sab Wayran.

Oggi, in teatro, i post nell’alveare social ci dicono che la città di Qabasin è stata presa dal FSA. Qabasin ha una storia particolare tanto che la presa di oggi è “contestata”: a settembre il FSA l’ha presa a Daesh, poi sono arrivati i curdi scacciati di nuovo da Daesh e ora è tornato il FSA che ne annuncia la ripresa, smentito da Daesh che afferma ancora la sua presenza in città. Oltre che sul terreno, è la guerra dei post, quindi il 17 novembre i mujahidin del Califfato hanno lanciato l’attacco alla città, riporta A’Maq, riprendendola. Un altro post ci informa di altri teatri in cui Daesh ha attaccato: a Sirte, in Libia, i mujaheddin Daesh hanno attaccato Fajir Libya uccidendo sei uomini e ferendone 42; mentre un nuovo attacco Daesh in Sinai, un IED di Daesh distrugge un blindato dell’esercito egiziano è stato distrutto dal checkpoint di Safa, a sud di al Arish.

Nella foto di apertura, una infografica A’Maq che mostra le perdite del PKK a Raqqa dal 5 al 15 novembre 2016.

DAESH MATRIX è il secondo volume dedicato al fenomeno dello Stato Islamico. Per informazioni e prenotazioni scrivere a: segreteria.redazione@agccommunication.eu