Stando a quanto riporta la NASA, un gruppo di scienziati potrebbe aver scoperto i segni di un nuovo pianeta oltre la Via Lattea. La potenziale scoperta potrebbe essere il primo pianeta mai trovato in un’altra galassia.
Il potenziale pianeta, che è senza nome e che approssimativamente ha la dimensione di Saturno, è stato individuato nella galassia a spirale Messier 51, nota come la galassia Whirlpool, a circa 28 milioni di anni luce dalla Terra, secondo la National Aeronautics and Space Administration.
I ricercatori hanno fatto la scoperta con un telescopio della Nasa, chiamato Chandra X-ray Observatory, e utilizzando una nuova tecnica di ricerca dei pianeti nota come metodo del transito dei raggi X. Gli esopianeti, cioè quei corpi celesti che la Nasa definisce come pianeti al di fuori del nostro sistema solare, sono difficili da individuare per gli astronomi.
Il gruppo di astronomi ha pubblicato i suoi risultati la scorsa settimana sulla rivista Nature Astronomy: «Stiamo cercando di aprire un’arena completamente nuova per trovare altri mondi cercando i candidati pianeti a lunghezze d’onda dei raggi X, una strategia che rende possibile scoprirli in altre galassie», ha detto Rosanne Di Stefano, un’astrofisica dell’Harvard-Smithsonian Center, che ha guidato lo studio, ripresa da Cbs News.
La scoperta è stata definita emozionante, ma i ricercatori hanno sottolineato che sono necessari più dati per confermare l’esistenza del pianeta, che potrebbe richiedere decenni. La Nasa ha detto che la dimensione dell’orbita del possibile pianeta è così grande che «non passerebbe di nuovo davanti al suo partner binario per circa 70 anni».
«Purtroppo per confermare che stiamo vedendo un pianeta dovremmo probabilmente aspettare decenni per vedere un altro transito», ha detto Nia Imara, un coautore dello studio e astrofisico dell’Università della California a Santa Cruz: «E a causa delle incertezze sulla durata dell’orbita, non sapremmo esattamente quando guardare», ha poi aggiunto.
Lucia Giannini