SPAGNA. Dopo 38 anni l’inflazione tocca il suo massimo

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L’inflazione in Spagna è ai massimi dal 1984; si tratta di un nuovo record per l’area dell’euro.

I Paesi europei stanno affrontando un’impennata dell’inflazione a causa delle conseguenze della guerra in Ucraina e della riapertura delle economie dopo il blocco causato dalla pandemia.

Il ministro dell’Economia Nadia Calvino ha avvertito che l’inflazione costituisce «la sfida principale per l’economia spagnola». L’Ine (l’Istat iberica) ha dichiarato che l’inflazione è dovuta principalmente all’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche, nonché dei costi dell’elettricità, anche se questi ultimi sono diminuiti rispetto a giugno.

«Le previsioni sono di continuare con un’inflazione alta, molto alta, e il nostro obiettivo è quello di portare l’inflazione vicino alla media dell’Unione Europea», ha detto Calvino, aggiungendo che il governo adotterà ulteriori misure per attutire l’impatto negativo sui consumatori, riporta al Jazeera.

L’inflazione spagnola ha subito un’accelerazione negli ultimi mesi, spinta dall’aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari, e ha superato il 10% per la prima volta in 37 anni nei 12 mesi fino a giugno, ha dichiarato l’istituto di statistica del Paese.

Il governo guidato dal primo Ministro socialista Pedro Sanchez prevede un leggero rallentamento dell’inflazione nella seconda metà dell’anno. «Il tasso d’inflazione spagnolo rimarrà ai livelli attuali di circa il 10% prima di iniziare a scendere alla fine dell’estate», ha dichiarato Calvino in un’intervista alla radio RNE.

Il governo Sanchez ha presentato una serie di misure per aiutare le famiglie e le imprese a far fronte alla crisi del costo della vita, come i sussidi per il carburante e la riduzione delle tasse sull’elettricità. Secondo Sanchez, le misure ammontano a 30 miliardi di euro, pari al 2,3% del prodotto interno lordo spagnolo.

Il 28 luglio, inoltre, i dati pubblicati dall’agenzia statistica dell’Unione Europea hanno mostrato che l’inflazione annuale nei 19 Paesi dell’eurozona è salita all’8,9% a luglio, in aumento rispetto all’8,6% del mese precedente. L’inflazione ha raggiunto il livello più alto dal 1997, anno in cui è iniziata la registrazione dell’euro. I prezzi dell’energia sono aumentati del 39,7%, quelli dei generi alimentari del 9,8% e quelli degli altri beni del 4,5%, secondo Reuters.

Il governo spagnolo aggiornerà a settembre le previsioni ufficiali per la maggior parte degli indicatori, tra cui l’inflazione e la crescita economica. L’attuale previsione di inflazione per l’intero 2022 è del 6,1%.

Maddalena Ingrao