La Guinea Equatoriale vuole investire insieme al Distretto della Pesca

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ITALIA – Mazara del Vallo 09/05/2014. «Stiamo pianificando concretamente le fasi della cooperazione al fine di creare un modello di distretto della pesca in Guinea Equatoriale».

Lo ha dichiarato il Ministro della Pesca della Guinea Equatoriale, Crescencio Tamarite Castaño, in visita dall’8 maggio in Sicilia; la visita fa seguito alla firma del protocollo d’intesa, lo scorso febbraio a Malabo, capitale della Guinea Equatoriale, con il Presidente del Distretto Produttivo della Pesca, Giovanni Tumbiolo.
Ad accompagnare il Ministro Castaño vi è l’Ambasciatore in Italia, Cecilia Obono Ndong, e l’Ambasciatore alla FAO, Crisantos Obama Ondo, alcuni rappresentanti ministeriali ed imprenditori della Guinea Equatoriale. La delegazione ha visitato alcune aziende della filiera ittica aderenti al Distretto della Pesca, dalla cantieristica e l’industria del freddo, alle attività pescherecce, della lavorazione, trasformazione e commercializzazione del pescato.
«La Guinea» ha detto il Ministro Castaño «ha 410 km di costa ma non è dotata di strutture per l’attività della pesca. Pertanto il nostro Presidente della Repubblica, Teodoro Obiang Nguema Mbasogo, ha voluto avviare lo sviluppo del settore della pesca ed il Distretto della Pesca della Sicilia rappresenta il nostro partner per la fornitura del know how necessario; sarà un investimento in comune che porterà reciproci benefici».
La delegazione equatoguineana ha incontrato il Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, mons. Domenico Mogavero, ed presidente della Camera di Commercio di Trapani, cav. Giuseppe Pace (nella foto).