
La tendenza a spostare la produzione e il commercio lontano dai paesi considerati rivali politici o rischi per la sicurezza nazionale verso gli alleati, il cosiddetto “friendshoring”, è un tema caldo tra gli economisti.
Il termine ha guadagnato popolarità quando la Russia ha invaso l’Ucraina. Uno dei risultati più importanti di una politica di “friendshoring” è che il Canada e il Messico hanno recentemente sostituito la Cina come maggiori partner commerciali dell’America in termini di scambi totali, mentre il Messico ha superato la Cina come principale importatore dell’America, riporta AT.
Ciò ha fatto seguito all’introduzione della strategia commerciale dell’Amministrazione Trump, che mirava a ridurre la dipendenza degli Stati Uniti dalle merci cinesi, in parte per ragioni politiche e in parte a causa della percezione di Trump della Cina come potenza rivale.
L’Amministrazione Biden ha anche imposto restrizioni al commercio con la Cina nel tentativo di rafforzare la competitività degli Stati Uniti con la Cina e far crescere l’industria tecnologica statunitense, aumentando significativamente le tariffe sulle importazioni dalla Cina.
Inoltre, il Global Wage Report 2022-23 dell’Organizzazione internazionale del lavoro mostra che la Cina ha registrato il più alto tasso di crescita dei salari reali tra tutti i paesi del G20 nel periodo 2008-22, spingendo al rialzo anche il prezzo dei beni cinesi.
L’amministrazione Biden continua a sostenere l’amicizia, che ha ulteriormente incoraggiato le aziende a spostare la produzione dalla Cina al Messico mentre valutano i rischi geopolitici rispetto alle differenze nei costi di produzione.
Sebbene non siano disponibili i dati sul numero di imprese che trasferiscono la produzione, gli ultimi dati commerciali suggeriscono che il Messico è riuscito a trarre vantaggio dalla rivalità tra Stati Uniti e Cina.
Friend-shoring è un termine nuovo per qualcosa che esiste da molto tempo. Ci sono stati paesi impegnati in sanzioni, blocchi e sostegno agli alleati o amici durante la Prima e la Seconda guerra mondiale, ma oggi si va su scala molto più ampia.
Le politiche di Friend-Shoring non sono nuove, ma lo slogan lo è. L’autosufficienza a livello nazionale può infliggere danni a breve termine agli avversari, ma può comportare benefici limitati nel medio termine. Tuttavia, vi è una più ampia accettazione del fatto che le imprese debbano avere la certezza di essere amiche del blocco commerciale.
Per oltre 60 anni, gli economisti del commercio hanno fatto ampio uso del modello gravitazionale del commercio, che ha fornito prove empiriche del fatto che i paesi tendono a commerciare di più con paesi geograficamente più vicini a loro e dove esiste una lingua comune, un sistema giuridico comune, regime di cambio e storia coloniale condivisa.
Il Chips and Science Act degli Stati Uniti e l’European Chips Act dell’UE sono esempi di politiche che possono infliggere danni economici agli avversari garantendo al tempo stesso la produzione interna di questo componente chiave nella produzione ad alta tecnologia.
Altre politiche possono collegarsi a un programma di sostegno agli amici. La nuova generazione di accordi commerciali dell’Ue affronta questioni quali i diritti dei lavoratori e la tutela dell’ambiente, chiarendo che i paesi terzi che vogliono fare affari con l’Ue devono soddisfare gli stessi standard.
Tommaso Dal Passo