SANZIONI. Agricoltori russi senza diesel: troppo caro e difficile da trovare sul mercato interno

183

Anche in Russia si è scatenato il toto controllo alle vendite illegale di di carburante. A Quanto si apprende dalle fonti social il Ministero dell’Energia formalizza la guerra contro le “esportazioni grigie” di carburante.

Il ministero ha presentato al governo e all’amministrazione presidenziale il progetto di decreto che vieta l’esportazione di carburante a tutti tranne che alle raffinerie. Promettono di mettersi d’accordo sul progetto entro una settimana al massimo e, visto che si tratta di un decreto, non ci saranno lunghe letture da attendere alla Duma di Stato.

I commercianti e i depositi di petrolio saranno allontanati dalle forniture ai mercati esteri, anche se non è chiaro cosa impedirà alle stesse raffinerie di petrolio di organizzare le spedizioni per l’esportazione. Soprattutto considerando che anche lo stesso Ministero dell’Energia riconosce una forte sproporzione tra i prezzi interni ed esterni: i prodotti petroliferi sulla borsa delle merci costano 65mila rubli a tonnellata, se venduti all’estero 90mila rubli è chiaro che i commercianti vogliono vendere sui mercati esteri.

Fino ad ora tentativi del Ministero dell’Energia di risolvere la situazione di crisi nel mercato dei carburanti non hanno dato grandi risultati. A luglio, il Ministero dell’Energia ha annunciato misure importanti; le singole compagnie petrolifere hanno persino iniziato a provare a tracciare l’intera catena degli acquirenti dei loro prodotti petroliferi. Ma alla fine ha dichiarato forfet. A settembre, il ministero ha iniziato in modo indipendente a inviare “lettere a catena” alle aziende, ma il carburante sul mercato ha continuato a crescere e la filiera delle vendite non è stata tracciata.

A preoccupare in Russia è soprattutto il prezzo del carburante Diesel, quello che utilizzano gli agricoltori. l prezzo di una tonnellata di AI-95 sulla borsa merci è salito sopra i 76mila rubli e ha aggiornato il record, e il capo del Ministero dell’Agricoltura, Dmitry Patrushev, ha già difeso gli agricoltori con il loro bisogno di diesel sostenendo che di questo passo la campagna di raccolta verrà bloccata. Il costo dei carburanti è insostenibile.

Anna Lotti

Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/