Brasile, braccio di ferro tra Santander e sindacati

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BRASILE – San Paolo. Giorno della verità per i dipendenti di Santander Bank. Oggi  infatti si riuniscono i rappresentanti del Sindacato dei Lavoratori, Onasco e Regione per cercare di evitare un licenziamento in massa dei dipendenti della banca a San Paolo.

Il tribunale federale ha deciso la scorsa settimana di sospendere la decisione della banca di licenziare i dipendenti di San Paolo senza previo accordo con i rappresentanti del sindacato. I lavoratori coinvolti nella ingiunzione di licenziamento sarebbero, a detta dei sindacati 1200, mentre quelli già licenziati da Santander sono circa 440 nel mese di ottobre. I sindacati lamentano, oltre all’ingiusto licenziamento anche la richiesta “illegale” di cassa integrazione da parte dell’Istituto bancario.