
Il Ministro degli Affari Esteri del Marocco, Nasser Bourita, ha incontrato l’8 settembre l’Inviato Personale del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Staffan De Mistura, sul dossier del Sahara Occidentale.
Il viaggio fa parte di una visita nella regione con l’obiettivo di rilanciare il processo politico attraverso tavole rotonde con la partecipazione del Marocco, dell’Algeria, della Mauritania e del Polisario, conformemente alle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza.
Secondo fonti marocchine, il ministro Bourita ha ricordato le costanti della posizione del Marocco per una soluzione politica, basata sull’Iniziativa per l’autonomia nel quadro della sovranità nazionale e dell’integrità territoriale del Regno.
Attualmente l’iniziativa gode del sostegno dei 90 paesi di cui 13 dell’Unione Europea come la Francia, la Germania, la Spagna, l’Olanda, il Belgio, il Portogallo mentre altri riconoscono la sovranità del Marocco sul Sahara come i paesi arabi, gli Stati Uniti, e Israele portando a 30 i consolati di questi paesi aperti nelle città di Layoun e Dakhla nel Sahara.
Staffan De Mistura aveva recentemente effettuato una visita a Laayoune e Dakhla incontrando gli poteri locali, e gli rappresentanti della società civile, dei giovani e ha inoltre, effettuato visite a progetti di investimento e infrastrutture di carattere socio-economico realizzati nell’ambito del Nuovo Modello di Sviluppo delle Province del Sahara lanciato nel 2015 dal Re del Marocco con un conto di 8 miliardi di dollari.
Redazione