RUSSIA – Mosca 18/03/2015. La Federazione russa ha firmato un accordo di alleanza con l’Ossezia del Sud il 18 marzo, per rafforzare le relazioni bilaterali tra i due Paesi.
Riferisce Anadolu, che il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il leader dell’Ossezia del Sud Leonid Tibilov il 18 marzo al Cremlino. Lì hanno discusso delle relazioni bilaterali e del coordinamento per garantire la stabilità e la sicurezza nella regione Trans-Caucaso. Secondo una dichiarazione, poi, comparsa sul sito web del presidente russo, si legge: «L’accordo costituisce un documento di base per la graduale realizzazione di una maggiore cooperazione tra i due Paesi nei settori sociali, economici e umanitari e in materia di politica estera, difesa e sicurezza, servirà a preservare la sovranità dell’Ossezia del Sud». L’accordo avrà la durata di 25 anni, con possibilità di successive proroga per dieci anni. Secondo l’accordo, i due Paesi creeranno uno spazio di sicurezza e difesa comune, consentiranno la libera circolazione attraverso il confine condiviso, integraranno i loro servizi doganali, svilupparanno la cooperazione tra i rispettivi ministeri degli Interni, e semplificheranno le procedure per ottenere la cittadinanza russa. In vista del trattato, l’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini ha definito la firma «un altro passo contro gli sforzi in corso per rafforzare la sicurezza e la stabilità nella regione». Finora, solo pochi paesi, tra cui Russia, Nicaragua e Venezuela, hanno riconosciuto l’Ossezia del Sud; la Georgia non la riconosce come entità politica.