I capi del governo russo e cinese discuteranno presto il regime di esenzione dal visto per i rappresentanti della cooperazione culturale e umanitaria russo-cinese.
Lo ha detto il 30 ottobre il vice primo Ministro russo Tatyana Golikova: «Penso che la questione sarà discussa anche a livello dei capi di governo», ha detto in un incontro con gli studenti dell’Università di Pechino.«Siamo a conoscenza di questo problema e cercheremo di risolverlo. Entrambe le parti lavoreranno in questo settore per creare condizioni confortevoli per organizzare viaggi all’estero per studenti e scienziati di entrambi i paesi», ha detto il vice primo Ministro, riporta la Tass.
Golikova è arrivata a Pechino in vista della visita del primo Ministro russo Dmitry Medvedev in Cina, che si svolgerà dal 5 al 7 novembre. Durante il suo soggiorno nella capitale cinese il vice primo Ministro terrà negoziati con il vice premier della Repubblica popolare cinese Sun Chunlan, parteciperà alla XIX sessione della Commissione russo-cinese per la cooperazione umanitaria, alla cerimonia di istituzione dell’Associazione russo-cinese per la cooperazione nella sfera della televisione, così come al lancio di una rubrica online sui legami umanitari e la cooperazione tra Russia e Cina con un’applicazione mobile.
I rappresentanti di alcune agenzie e strutture statali russe e cinesi hanno firmato il 30 ottobre nove documenti sulla cooperazione in materia di contatti umanitari, istruzione, cultura, turismo, cinema, sanità e sport. La cerimonia della firma si è tenuta presso la Diaoyutai State Guesthouse nel centro di Pechino alla presenza del vice primo Ministro russo Tatyana Golikova e del vice primo Ministro della Repubblica Popolare Cinese Sun Chunlan: «La cooperazione tra i nostri paesi è entrata in una fase completamente nuova (…) Avrà un’influenza positiva sui contatti pragmatici tra Cina e Russia», ha sottolineato Sun Chunlan.
Il vice premier cinese ha osservato che entrambe le parti lavorano costantemente a nuovi progetti e ha espresso la speranza che in futuro la loro realizzazione abbia successo.
Antonio Albanese