Gazprom ha visto le sue azioni alla Borsa di Mosca balzare di oltre il 30% il 31 agosto, dopo l’annuncio che la società pagherà 1.200 miliardi di rubli come primo acconto sul dividendo per il primo semestre del 2022.
Come riportato da BneIntelliNews, Gazprom e le sue forniture di gas in Europa sono state in prima linea nella guerra economica della Russia con l’Occidente sin dall’inizio dell’invasione militare dell’Ucraina.
Quando le conseguenze dell’invasione militare russa si sono diffuse nel secondo trimestre del 2012, si è assistito a una cascata di cancellazioni di dividendi da parte delle maggiori blue chip russe, con quella del gigante del gas Gazprom che ha colpito maggiormente gli investitori locali.
Tuttavia, poiché l’economia russa sembra andare molto meglio del previsto sotto le sanzioni occidentali, gli utili societari sono rimasti solidi nel secondo trimestre del 2022. Gazprom, in un’apparente dimostrazione di sfida, ha fatto marcia indietro sul precedente ritiro del dividendo e ha deciso di pagare 51 rubli per azione per il primo semestre 2022 anno, il primo acconto che abbia mai pagato.
«La decisione del management di distribuire il primo acconto sul dividendo di Gazprom ha colto noi e il mercato di sorpresa. A 51 rubli per azione (19% di dividend yield), l’entità del dividendo è molto significativa, quasi pari alla raccomandazione di dividendo 2021 annullata e superando facilmente il record storico di 16,6 rubli per azione stabilito nel 2018», ha commentato Bcs Global Markets.
Secondo Bcs Gm, questo è «facilmente uno degli eventi più positivi per gli azionisti nella storia della società».
Secondo Kommersant, i piani della dirigenza di Gazprom di pagare i dividendi potrebbero essere stati sostenuti dai prezzi record del gas. In agosto il prezzo medio del gas in Europa è stato 2,3 volte superiore alla media della prima metà dell’anno, promettendo a Gazprom profitti ancora più elevati.
Tuttavia, dato che l’acconto sul dividendo corrisponde quasi a quanto ci si poteva aspettare da Gazprom per l’intero 2022 e, tenendo presente che deve ancora pagare una “tassa speciale” di 1,25 trilioni di rubli sui risultati del 3Q22, il dividendo finale del 2022 probabilmente non sarà così grande come quello dell’acconto.
Tuttavia, l’acconto di Gazprom potrebbe incoraggiare altre major quotate a pagare dividendi. Gli investitori locali potrebbero reinvestire il payout di Gazprom nel mercato azionario, migliorandone la liquidità.
In particolare, le azioni Gazprom hanno iniziato a salire anche prima dell’annuncio ufficiale del pagamento dell’acconto sul dividendo, apprezzandosi del 6% il 30 agosto.
Ora che gli investitori stranieri sono spariti dai mercati azionari russi e la liquidità è limitata, la quota degli investitori retail nazionali sulla Borsa di Mosca è salita dal 40% a oltre il 70%. In queste condizioni il mercato azionario russo è destinato a rimanere volatile e incline alla speculazione.
Anna Lotti