Durante la visita del presidente russo Vladimir Putin in Kirghizistan, Mosca e Bishkek hanno deciso di espandere il territorio della base militare russa nel paese dell’Asia centrale di 60 ettari, ovvero 0,6 chilometri quadrati. Secondo un protocollo posto sul sito web degli Atti legali della Russia, l’affitto annuale per la base aerea russa nella città di Kant sarà aumentato da 4,5 milioni di dollari a 4,79 milioni di dollari. Vengono introdotte delle norme relative all’uso di droni sul territorio della base, si legge nel documento che non specifica i tipi di droni a cui si riferiscono le regole.
Stando a quanto riporta Rferl, il capo di Stato Maggiore delle forze armate kirghise, Raiymberdi Duishenbiev, ha detto che il protocollo permetterà anche l’ammodernamento delle piste dell’aeroporto militare di Kant. L’accordo deve essere comunque ratificato dalle due parti prima di entrare in vigore.
La base aerea russa di Kant è stata aperta nel 2003 sotto l’egida dell’Organizzazione dei trattati di sicurezza collettiva, Csto, che comprende anche Armenia, Bielorussia, Kazakistan e Tagikistan. Il Kirghizistan ospita altre strutture militari russe: una base navale sul lago di Issyk-Kul, un centro di sismologia nella città meridionale di Mailuu-Suu, e un centro di comunicazione nella città di Chaldybar vicino al confine tra Kirghizstan e Kazakhstan.
Nel 2012, tutte e quattro le strutture sono state riunite in un’unica entità chiamata Base Militare Congiunta Militare Russa. A febbraio, durante una visita in Kirghizistan, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha detto che Mosca era disponibile a discutere la possibilità di aprire una seconda base militare nel paese dell’Asia centrale se Bishkek fosse interessata.
La dichiarazione di Lavrov era arrivata dopo che l’ambasciatore kirghizo in Russia, Alikbek Jekshenkulov, aveva detto che il Kirghizistan non escludeva l’apertura di una seconda base militare russa nel sud del paese. Relazioni e voci sulla possibilità che la Russia possa aprire una seconda base militare girano in Kirghizistan e in Russia da mesi.
Antonio Albanese