RUSSIA. Cremlino: via alla moneta digitale. 13 banche testeranno i pagamenti

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Anche in Russia è entrata in vigore la moneta digitale, non senza problemi. Semyon Novoprudsky che commenta sempre le notizie finanziarie ha detto: «Non ci sono ragioni economiche o ambientali oggettive per l’introduzione del rublo digitale e di altre valute elettroniche nazionali. Questo non rende i pagamenti più convenienti. Non risparmia legno o metallo riducendo la quantità di denaro e monete. Questo, così come il mining di criptovalute in condizioni “domestiche”, al contrario, porta ad un aumento del consumo di elettricità. Il rublo digitale dunque è una necessità puramente politica: non consentire alle criptovalute che non dipendono dagli stati e non sono controllate da loro, in nessuna circostanza, di diventare un mezzo transnazionale di massa universale di insediamenti finanziari per cittadini e aziende».

C’è un’altra motivazione che è quella del controllo fiscale per cercare da parte degli stati di controllare l’evasione. Perché in Russia come in tutto il mondo se si può eludere il fisco e diventare più ricchi essendo ancora nei limiti della legge, perché no!

Il 3 agosto la Banca di Russia ha fissato tariffe per le operazioni con rubli digitali. I pagamenti e i trasferimenti di rubli digitali per i cittadini saranno gratuiti, per le imprese saranno dello 0,3% dell’importo del pagamento. Questo è stato riportato nel servizio stampa del regolatore.

«La tariffa per le imprese per l’accettazione del pagamento di beni e servizi in rubli digitali sarà pari allo 0,3% dell’importo del pagamento (ma non superiore a 1,5 mila rubli). Allo stesso tempo, la tariffa per le società che forniscono alloggi e servizi comunali sarà di 0,2 %, ma non più di 10 rubli. La commissione per i trasferimenti tra persone giuridiche sarà di 15 rubli per operazione. Queste tariffe entreranno in vigore dal 1 gennaio 2025. Fino ad allora, è stato stabilito un periodo di grazia in cui tutte le transazioni con rubli digitali sulla piattaforma della Banca di Russia sarà gratuito», afferma il messaggio della Banca centrale.

I pagamenti e i trasferimenti di rubli digitali per i cittadini saranno gratuiti, il che garantirà loro la massima disponibilità di operazioni con la valuta digitale nazionale, ha aggiunto la Banca centrale.

Sempre il tre agosto il consiglio di amministrazione della Banca di Russia ha approvato il logo della valuta digitale nazionale: il rublo digitale. Si compone di due elementi interconnessi: il segno del rublo e un cerchio che lo incornicia, che da un lato ripete la forma di una moneta tradizionale e dall’altro riecheggia il logo della Banca di Russia.

A partire dal 7 di agosto l’Associazione delle banche russe ha inviato una lettera alla Banca centrale con la richiesta di chiarire alcune disposizioni sul rublo digitale, fonte Kommersant. Chiedono un chiarimento: se il rublo digitale è una terza forma di denaro o una valuta non in contanti.

Il 9 agosto la Banca di Russia ha formato un gruppo pilota di 13 banche che hanno confermato la loro disponibilità tecnica a testare il rublo digitale, mentre il gruppo non includeva Sberbank e Tinkoff, che in precedenza erano tra le banche pronte a partecipare al test tecnico delle operazioni con rubli digitali, segue dai materiali della Banca centrale.

Secondo l’elenco della Banca centrale, le banche che hanno partecipato alla prima fase delle operazioni di test con rubli digitali reali sono state Alfa-Bank, DOM.RF Bank, Ingosstrakh Bank, VTB, GPB, Qiwi Bank, Ak Bars Bank, MTS-Bank , Promsvyazbank, Sovcombank, Sinara, Rosbank e TKB Bank.

Sempre il 9 agosto a scendere in campo in favore del rublo digitale Olga Skorobogatova, vice governatore: «Dal 15 agosto la Banca Centrale inizierà a testare operazioni reali con rubli digitali. Tutte le 13 banche che hanno confermato la loro preparazione tecnica inizieranno a partecipare al test del rublo digitale il 15 agosto. Altre 16 banche sono pronte ad unirsi al primo gruppo per testare il rublo digitale; i cittadini potranno eventualmente fare domanda per partecipare al test del rublo digitale. La Banca Centrale svilupperà la possibilità di pagare gli alloggi e i servizi comunali in rubli digitali, la scelta spetterà ai cittadini. Attualmente circa 600 persone e 30 persone giuridiche in 11 città della Federazione Russa inizieranno a partecipare al test del rublo digitale; I rubli digitali non possono essere acquistati in forma fisica, tali offerte sono fraudolente».

Anna Lotti

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