Il nuovo passaporto blu navy del Regno Unito sarà un affare decisamente europeo. L’idea di un ritorno al passaporto blu era stata infatti uno dei cavali di battaglia propagandistici della Brexit. Il Regno Unito lancerà a marzo nuovi passaporti blu “iconici” di una Gran Bretagna post-Brexit, ma questi ironia della sorte, saranno prodotti nella disprezzata Unione europea: in Polonia da una società franco-olandese.
L’annuncio, riporta Dw, che la società Gemalto si era aggiudicata l’appalto per la produzione dei passaporti aveva suscitato polemiche nel 2018. Il contratto da 260 milioni di sterline è stato aggiudicato all’azienda Gemalto dall’ex primo ministro Theresa May. Le parole “Unione Europea” erano già state rimosse dai nuovi passaporti britannici nel 2019, prima che la Brexit fosse completata.
I sostenitori dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea avevano vivacemente protestato dopo che era emerso che una società franco-olandese si era aggiudicata il contratto per la produzione post-Brexit.
Erano infatti due le aziende in competizione: la franco-olandese Gemalto e la britannica De La Rue.
Il direttore della De La Rue, Martin Sutherland, aveva detto alla Bbc che il governo lo aveva informato che la De La Rue aveva perso contro Gemalto. All’epoca The Daily Telegraph rifertò che Gemalto aveva fatto un’offerta più bassa di De La Rue di 50 milioni di sterline.
All’epoca Priti Patel, oggi ministro dell’Interno del Regno Unito disse a The Sun: «Mettere il lavoro nelle mani dei francesi è semplicemente stupefacente (…) È un’umiliazione nazionale».
L’allora primo ministro britannico Theresa May annunciò a dicembre 2018 la reintroduzione del passaporto blu che la Gran Bretagna aveva rilasciato fino 1988.
Il governo britannico ha detto, oggi, che le fasi finali della produzione si svolgeranno nel Regno Unito per «garantire che nessun dato personale lasci il paese».
Gli attuali titolari di passaporti britannici potranno conservare i loro passaporti bordeaux in stile Ue fino alla data di scadenza, ma qualsiasi nuovo documento emesso a partire da marzo sarà di colore blu scuro, come lo era tra il 1921 e il 1988.
«Tornando all’iconico design blu e oro, il passaporto britannico si intreccerà ancora una volta con la nostra identità nazionale e non vedo l’ora di viaggiare con uno di essi», ha detto il 22 febbraio il ministro Patel, commentando il fatto che il passaporto sarà prodotto nell’Unione europea.
Anna Lotti