Rawabi: città palestinese, sponsor qatarino

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PALESTINA – Ramallah 01/03/2014. Nell’estate 2014, dovrebbe prendere vita la nuova città palestinese di Rawabi, a nord di Ramallah, sponsorizzata dal Qatar, riporta il quotidiano israeliano Calcalist. 

Dopo aver risolto i problemi di allaccio alle condutture idriche, gestite dal Israele, e quelli relativi alle via di accesso del nuovo insediamento, sotto controllo israeliano, sono stati venduti già  625 appartamenti sono stati venduti nel progetto, che è stato progettato per includere 6mila unità per una popolazione di 25mila persone. I prezzi delle unità vanno da 65mila a 110mila dollari, già arredate. Il progetto è realizzato dalla società Beiti, del costruttore Bashar al- Masri, ed è finanziato dal Qatar, per un importo di circa un miliardo di dollari. La redditività del progetto però è ancora dubbia, riporta il quotidiano israeliano, anche se tutti gli appartamenti sono stati venduti, in seguito ai lunghi tempi di realizzazione, circa 7 anni, con notevoli ritardi nella commercializzazione e l’intreccio con la politica qatarina non ha dio certo giovato. Il progetto Rawabi è di grande importanza in quanto ha notevolmente cambiato il mercato immobiliare palestinese; Rawabi, infatti, sarà la prima città palestinese moderna, andando contro alla tradizionale mentalità palestinese piuttosto conservatrice. I modelli abitativi sono determinati da affiliazioni tribali. In quasi il 100 % dei casi, le giovani famiglie continuano a vivere nella casa della famiglia del marito. Queste modalità di vita tradizionali non esisteranno più a Rawabi: case piccole e non collegate alla famiglia tradizionale. Le case sono pensate e sono state vendute, per famiglie giovani con 2-3 figli; classe sociale medio-alta, con un tasso relativamente alto (9 %) di single.