È iniziata la guerra del rating

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RUSSIA – Mosca. 05/02/15. L’agenzia di rating cinese, “Dagong”, ha criticato il taglio del rating da parte delle agenzie Moody, e Fitch, e S & P  nei confronti della Russia asserendo che «è politicamente motivato e non riflette la situazione reale dell’economia russa».

Guan Jianzhong, presidente dell’agenzia di rating cinese “Dagong” ha riferito che ci sono motivi politici dietro le agenzie di rating globali Moody, e Fitch, e S & P in realtà le difficoltà economiche russe sono legate all’imposizione delle sanzioni Occidentali alla Russia. L’agenzia di rating cinese ha accusato la triplice di curare gli interessi degli Stati Uniti a scapito della Russia, e le tre non hanno, secondo lui, preso in considerazione la situazione reale dell’economia russa. Chung ha sottolineato che la crisi dell’economia russa è causata da sanzioni occidentali e non da  fattori interni o difficoltà interne incontrate dall’economia russa, a differenza della crisi economica negli Stati Uniti e dell’Unione europea che sono derivanti da fattori interni. Chung ha fatto allusione a una “bolla economica” causato dal volume dei prestiti in Paesi occidentali che ha superato la capacità di produrre beni.