Gli Emirati Arabi Uniti hanno denunciato la recente decisione del Qatar di ripristinare i rapporti diplomatici con l’Iran, accusando Doha di minare le possibilità di risolvere una frattura tra diversi paesi arabi del Golfo Persico e il Qatar. Seguendo quanto fatto dall’Arabia Saudita lo scorso anno, il Qatar aveva richiamato l’ambasciatore a Teheran l’anno scorso. A differenza di Riyad, tuttavia, Doha non aveva tagliato tutti i legami diplomatici con Teheran. In una dichiarazione della scorsa settimana, il ministero degli Esteri del Qatar ha annunciato che il paese arabo del Golfo Persico stava riportando i suoi legami con l’Iran al livello di ambasciatore.
In risposta a queste notizie, il ministro degli Esteri degli Emirati Anwar Gargash twittava sulle motivazioni della mossa di Doha, riporta PressTv.
«La decisione sovrana del Qatar non dovrebbe essere timida o confusa, ma la sua arroganza e il comportamento degli adolescenti la rendono tale. La sua giustificazione non è convincente», ha detto in una serie di tweet dal tono arrabbiato; «La gestione della crisi ha provocato la bruciatura di ponti, la perdita di sovranità e l’approfondimento della crisi del Qatar e hanno minato ciò che è rimasto nelle possibilità del mediatore». Gli Eau, insieme ad Arabia Saudita, Bahrein e Egitto, hanno tagliato le relazioni con il Qatar e hanno tentato di boicottare il paese. A partire dal mese di giugno, questi paesi hanno imposto un embargo commerciale sul Qatar, accusandolo di sostenere “il terrorismo”. Doha respinge l’accusa e suggerisce di essere stata presa di mira perché ha fatto politica estera indipendente dall’Arabia Saudita. Gli stessi paesi che hanno attuato il boicottaggio hanno poi pubblicato un elenco di richieste al Qatar, in modo da risolvere la controversia. Una di queste richieste riguardava proprio le relazioni tra il Qatar e l’Iran. Doha ha respinto tutte le richieste.
Subito dopo l’inizio del confronto tra i paesi arabi, l’Iran aveva annunciato che la sua posizione sarebbe stata di neutralità, rendendo chiaro che non avrebbe usato la crisi per suo vantaggio politico. Ma poiché il blocco guidato dall’Arabia Saudita minacciava di causare carenze di cibo e di beni vitali in Qatar, l’Iran ha iniziato l’invio di spedizioni di alimenti al paese arabo per motivi umanitari, seguita poi da altri paesi. La Repubblica islamica d’Iran ha accolto con favore la recente decisione del Qatar di ripristinare i legami diplomatici di alto livello tra due paesi: «La politica principiale e permanente della Repubblica islamica dell’Iran è stata quella di intensificare i rapporti con tutti i suoi vicini», riprova una dichiarazione del ministero degli Esteri iraniano dopo l’annuncio del Qatar.
Tommaso dal Passo