Pyongyang non cambierà, nonostante le sanzioni

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di Luigi Medici  COREA DEL SUD SEUL 19/10/2016.  La Corea del Nord potrebbe essere in grado di costruire fino a 79 dispositivi nucleari entro la fine del 2020.

Secondo le ricerche dell’Istituto Sejong, presentate in un forum a Seul il 18 ottobre, Pyongyang sarebbe essere in grado di costruire da quattro a otto armi nucleari miniaturizzate ogni anno, riporta Yonhap. La sua stima è basata sul presupposto che il Nord abbia attualmente un massimo di 50 chilogrammi di plutonio e 300 chilogrammi di uranio altamente arricchito; i dati sono inseriti nello studio preparato per il Forum organizzato dal Comitato di presidenza per la preparazione all’unificazione.

La Corea del Nord ha effettuato il suo quarto test nucleare a gennaio e il quinto a settembre inoltre ha lanciato più di 20 missili balistici, tra cui il Musudan, teoricamente in grado di arrivare fino a Guam. Pyongyang ora starebbe lavorando su un missile balistico intercontinentale a testata nucleare in grado di colpire la terraferma degli Stati Uniti.

A settembre, Pyongyang  ha condotto un test per un nuovo motore ad alta potenza per razzi, lasciando capire che si stava avvicinando a raggiungere l’obiettivo. Dai dati dello studio presentato emerge che il regime seguirà comunque la politica del “byeongjin”, aggiungendo che la Corea del Nord non intende cambiare il suo comportamento nel breve termine.