POLONIA – Varsavia 22/06/2015. Il presidente della Polonia ha nominato il generale Marek Tomaszycki comandante delle forze armate del paese in caso di guerra.
Bronislaw Komorowski ha annunciato il 22 giugno, riportta l’Afp, che la nomina è stata una reazione all’aumento delle minacce e all’instabilità nella regione; Komorowski ha tagliato corto non citando il conflitto in Ucraina e i conflitti in Medio Oriente.
Il provvedimento straordinario deriva dalle nuove regole per le forze armate polacche, proposte proprio da Komorowski. Secondo il presiedente polacco, la Polonia, paese di frontiera dell’Unione europea e della Nato, si trova ad affrontare nuove sfide alla sicurezza e ha bisogno di razionalizzare le sue difese. Secondo l’attuale costituzione, Komorowski (a sinistra) è il comandante in capo delle forze armate e sta lui annunciare l’inizio e la fine del “tempo di guerra”. Il cinquantasettenne Tomaszycki è «candidato Comandante Supremo delle Forze Armate in tempo di guerra», secondo la normativa vigente, ma verrebbe automaticamente messo a capo delle forze di difesa della Polonia in caso di conflitto; oggi Tomaszycki è il Comandante Operativo delle Forze Armate.
Fino all’implosione del sistema sovietico, la Polonia era un paese satellite di Mosca, anzi era la sede della struttura militare antagonista alla Nato, il POatto di Varsavia, oggi la Polonia è preoccupata per il ruolo della Russia nel conflitto in Ucraina e sta rafforzando le proprie difese cercando anche nuove garanzie di sicurezza dai suoi alleati dell’Alleanza atlantica e degli Stati Uniti.