IRAN – Teheran. 08/09/13. Secondo fonti ufficiali iraniane, la banca PIB che sede a Londra ha annullato il divieto di operare alla banca iraniano PIB. A riferirlo il direttore generale della Banca Tejarat iraniana, Mohammad Reza Fallah, secondo cui il Tribunale dell’Unione europea,venerdì 6 settembre avrebbe pubblicato una nota secondo cui i documenti presentati da PIB banca sono stati ritenuti sufficiente per ridare alla banca la possibilità di operare. A darne notizia la arabic.farsnews.
La Banca è stata fondata PIB (Persia International Bank) Iran nel 2001 a Londra, ed è proprietaria di Banca Tejarat al 40 per cento e della Banca Mellat per il 60 per cento delle sue azioni. Le azioni di quest’ultima però erano state bloccate e la stessa PIB era stata inserita nella lista di banche con divieto europeo è le sue attività finanziarie-economiche erano state sospese da luglio 2010 dopo il divieto imposto Bank Mellat, e da allora era oggetto di controllo da parte della FSA britannica (CONSOB inglese) per quanto concerne tutte le entrate e le spese della banca.
Secondo Mohammad Reza il parere del Tribunale dell’Unione europea è importante al 131esimo punto, dove ha invitato l’Unione europea a esprimersi con ricorso entro 70 giorni per la richiesta di appello.
Ora si spera che il divieto di operare venga tolto al più presto a tutte le banche del gruppo PIB ha riferito Mohammad Reza Fallah.