MESSICO – Città del Messico. 26/03/2015. La Petroleos Mexicanos ha detto che prevede la produzione di greggio nel 2015 dovrebbe arrivare a una media di 2,29 milioni di barili al giorno, rispetto ai 2,43 milioni dello scorso anno, durante un’audizione presso la Commissione Nazionale Idrocarburi, o Cnh.
Anche la produzione di gas naturale calerà nel 2015, passando a 6.360 milioni di metri cubi al giorno, rispetto ai 6.530 milioni cfd nel 2014. Pemex ha prodotto 2,43 milioni di barili al giorno nel 2014, un calo del 3,7 per cento rispetto al 2013 e un dato inferiore di 90.000 barili al giorno rispetto alle previsioni iniziali del 2014: 2.520.000 bpd. A gennaio 2015, il segretario alle Finanze Luis Videgaray aveva annunciato tagli di spesa pari allo 0,7 per cento del prodotto interno lordo, tra cui circa 62 miliardi di pesos (4,15 miliardi di dollari) nel bilancio di Pemex. Il Messico ha rivisto il settore energia nel 2014, aprendo agli investimenti privati per la prima volta, dalla sia nazionalizzazione avvenuta nel 1938. La produzione di greggio è scesa di quasi il 30 per cento dal massimo di 3,38 milioni di barili al giorno registrata nel 2004 a causa di un forte calo della produzione dal campo marino di Cantarell, l’ex campo più produttivo del Messico, e per la mancanza di investimenti. La decisione di porre fine al monopolio Pemex è una questione spinosa in Messico, perché l’azienda di proprietà dello Stato è stata a lungo un simbolo della sovranità nazionale.