
Il vertice dell’aeronautica militare pakistana, Zaheer Baber Sidhu, ha detto recentemente che i caccia cinesi, noti anche come F-60 o J-21 Snowy Owls, dovrebbero entrare in servizio a breve, senza però indicare un periodo di tempo esatto, riporta Defense News.
Sidhu ha fatto questa rivelazione mentre stava parlando ad una cerimonia di introduzione per il nuovo equipaggiamento militare che includeva caccia K-10C Firebird sempre di fabbricazione cinese, proseguono Defense News e AT. Il comandante dell’aeronautica militare pakistana non ha poi indicato quanti FC-31 il Pakistan avrebbe acquisito.
Il programma cinese di caccia di quinta generazione “a basso costo” FC-31/J-35 cerca di competere con gli F-35 fabbricati negli Stati Uniti e con i caccia europei di quarta generazione e oltre, sui mercati internazionali. Nella competizione tra India e Pakistan, Pechino attualmente è equidistante dai due contendenti, facendo affari con Islamabad e con Nuova Delhi.
Non sono stati resi noti né dal produttore né dall’acquirente tutti i dati sul livello di azione stealth ottenibile nella pratica dell’FC-31, sui sensori e sulla fusione dei sensori nell’aereo quando operativo e sul tempo impiegato per la consegna. Tutti questi dati, infatti, determineranno quanto sarà efficace l’acquisizione del Pakistan nel controbilanciare le capacità in evoluzione dell’India, prosegue Defense News.
Il rapporto suggerisce anche che i JF-17, J-10 e F-16 del Pakistan sono adeguati per le operazioni di superiorità aerea nei confronti dell’India, sollevando interrogativi sulla necessità di procurarsi FC-31 in un momento in cui il Pakistan è particolarmente a corto di soldi, essendo la sua economia nel caos.
Il Pakistan è un importante acquirente di aerei da combattimento cinesi, uno di un piccolo gruppo di paesi insieme a Bangladesh, Myanmar, Corea del Nord e alcuni paesi africani che hanno scelto di acquistare aerei militari da Pechino.
Tommaso Dal Passo