Politica estera USA non gradita dai cittadini arabi

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ISRAELE – Gerusalemme. 10/11/14. Il sito “Anbaa.info” che pubblica articoli sulla Mauritania, riporta un sondaggio di una pubblicazione israeliana, Anfo-Israeli su come il mondo arabo percepisce e la politica estera degli Stati Uniti d’America negli Stati arabi. Risulta che la MAuritania ama gli americani ma odia la politica estera USA.

Secondo il rapporto la maggior parte degli intervistati in Mauritania per esempio non approva la politica statunitense nei Paesi arabi, anzi la “odia” mentre ama gli americani. La testata ricorda inoltre che altri ricercatori nel mese di giugno scorso, nella pubblicazione del Centro arabo di studi politici (Arab Center for Research & Policy Studies) avevano sondato l’opinione pubblica araba sugli Stati Uniti d’America. Mchiran informa che questo sondaggio è stato fatto nei mesi tra gennaio-maggio 2014, attraverso dialoghi diretti e con la partecipazione di 23 mila e 372 persone provenienti da tutti gli strati della società.
Gli intervistati, sono stati selezionati tra i cittadini dei 14 paesi arabi, in primo luogo la Mauritania, il Marocco, l’Algeria, la Tunisia, l’Egitto, il Sudan e l’Autorità palestinese (Cisgiordania e Gaza), il Libano, la Giordania, l’Iraq, l’Arabia Saudita, Yemen, Kuwait, Libia.
Il campione di indagine rappresenta il 90% della popolazione totale dei paesi arabi inclusi, mentre l’errore statistico nel campione tra il 2% -3%.
Gli intervistati hanno fatto il loro parere sulla politica estera americana nei confronti dei paesi arabi, dove ha visto circa la metà dei partecipanti (49%) come negativo o da negativo in parte, solo il 37% vede la politica estera come positiva in una certa misura.
Positiva invece la risposta all’opinione sul cittadino americano, sul popolo americano, avulso dalla politica estera, visto positivamente dal 43% dei partecipanti, rispetto a solo il 19 per cento hanno opinioni negative. I ricercatori hanno concluso che gli arabi accettano la cultura americana e il popolo americano, e rifiutano la politica ufficiale dell’imperialismo degli Stati Uniti d’America.