OCSE prevede un ribasso nella crescita

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FRANCIA – Parigi 09/1/2015. La crescita globale si indebolirà nel 2015 per un 2,9 per cento.

Lancia l’allarme l’Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (Ocse) nel suo Economic Outlook semestrale pubblicato il 9 novembre.
Presentando il documento a Parigi, il segretario Generale dell’Ocse Angel Gurria ha detto che: «Il rallentamento del commercio mondiale e la perdurante debolezza degli investimenti sono profondamente preoccupanti. Un commercio robusto, investimenti e crescita globale più forte dovrebbero andare di pari passo. I leader del G20 riuniti ad Antalya hanno bisogno di rinnovare i loro sforzi per assicurare una crescita forte, sostenibile ed equilibrata»
Il rallentamento della crescita è dovuta ad un ulteriore forte rallentamento nelle economie emergenti e nel commercio mondiale, si legge nello studio. Ma l’Ocse prevede un graduale rafforzamento della crescita globale nel 2016 e nel 2017 rispettivamente a un 3,3 per cento e 3,6 per cento annuo. Una chiara ripresa delle attività richiede un riequilibrio regolare delle attività in Cina e più robusti investimenti nelle economie avanzate, secondo le previsioni Ocse. Le sfide emergenti del mercato, un commercio debole e le preoccupazioni per il prodotto potenziale fanno prevedere un ribasso elevato e una serie di vulnerabilità rispetto alle previsioni Ocse di giugno.