Ruanda: nuova legge sulle intercettazioni telefoniche e via email

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Il Parlamento ruandese ha adottato all’unanimità una legge sulle intercettazioni sia quelle telefoniche, sia quelle via e-mail attraverso l’elaborazione elettronica delle informazioni.

A essere sottoposte ad un trattamento di controllo tutte quelle comunicazioni relative a qualsiasi attività che minacci o possa minacciare la sicurezza interna Stato. A darne notizia l’agenzia PANA a Kigali. Secondo il ministro ruandese della Sicurezza interna, lo sceicco Musa Fazil Harelimana, il meccanismo di controllo prevede che il nuovo sistema permetterà alle autorità competenti di acquisire tutte le comunicazioni svolte via Internet e telefono attraverso una griglia di parole chiave. L’adozione di questa legge si presenta secondo gli analisti del governo come all’avanguardia rispetto al progresso tecnologico, gli stati stanno infatti mettendo a posto le piattaforme che consentano loro di intercettare le comunicazioni tra le organizzazioni criminali su larga scala. Il tasso di penetrazione della telefonia mobile in Ruanda è 38,4 per cento in bse ai dati di luglio 2011, dati ‘Istituto Nazionale di Statistica del Ruanda (NSIR).