NUOVA GUERRA FREDDA. La Cina ha un computer quantistico più potente degli USA

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Un team cinese ha recentemente dimostrato di avere il più potente computer quantistico del mondo, superando il precedente detentore del record, cioè Google. L’Università di Scienza e Tecnologia della Cina a Hefei dice che il suo computer quantistico ha risolto in poco più di un’ora un problema che avrebbe richiesto otto anni al supercomputer classico più potente del mondo, e potrebbe ancora essere capace di prestazioni esponenzialmente più elevate.

Questo, e altri recenti annunci provenienti dalla Cina hanno sollevato preoccupazioni negli Stati Uniti che sta perdendo la cosiddetta “corsa ai quanti”, riporta Asia Times. Secondo Scientific American, in tre documenti pubblicati su arXiv.org il mese scorso, i fisici cinesi hanno segnalato progressi critici sia nella comunicazione quantistica che nel calcolo quantistico.

In uno degli studi, i ricercatori hanno usato semiconduttori su scala nanometrica chiamati punti quantici per trasmettere in modo affidabile singoli fotoni, risorsa essenziale per qualsiasi rete quantistica, su 300 chilometri di fibra, ben oltre 100 volte più lontano dei tentativi precedenti. In un altro, gli scienziati hanno migliorato il loro computer quantistico fotonico da 76 fotoni rilevati a 113, un drammatico aggiornamento al suo “vantaggio quantistico”, o quanto più veloce è rispetto ai computer classici in un compito specifico. Il terzo documento ha introdotto Zuchongzhi, fatto di 66 qubit superconduttori, e ha eseguito un problema con 56 di loro, una cifra simile ai 53 qubit utilizzati nel computer quantistico Sycamore di Google, che ha stabilito un record di prestazioni nel 2019.

Ogni qubit aggiuntivo rende il processore quantistico esponenzialmente più potente, motivo per cui tutti questi progressi sono un affare così grande. La posta geopolitica in gioco è alta: le reti quantistiche potrebbero fornire canali di comunicazione non violabili, e un potente computer quantistico potrebbe teoricamente rompere gran parte della crittografia attualmente utilizzata per proteggere le e-mail e le transazioni Internet.

Ci sono diversi approcci al calcolo quantistico: Zuchongzhi usa circuiti ottici e fotoni per gestire ed elaborare i suoi qubit, mentre Sycamore si basa su elettroni e superconduttori. Ci possono essere anche differenze nel modo in cui i risultati sono calcolati e misurati.

La Cina ha più brevetti in tutto lo spettro della tecnologia quantistica, ma le aziende statunitensi hanno un vantaggio drammatico nei brevetti di calcolo quantistico; la Cina ha una rete quantistica più sofisticata e ora rivendica i primi due computer quantistici.

In generale, la ricerca quantistica in Cina è quasi interamente guidata dallo stato – concentrata in poche università e aziende. La ricerca negli Stati Uniti, in confronto, è molto più dispersa in decine di università e aziende private.

Tommaso Dal Passo