Pyongyang “riveste” le navi

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COREA DEL NORD – Pyongyang 18/05/2016. La Corea del Nord avrebbe creato un forte flusso di denaro per essersi prestata a far battere la sua bandiera da noi straniere le cui compagnie cercano così di risparmiare sulle imposte e su altri costi.

Le navi registrate in Corea del Nord sono soggette a una tassazione relativamente bassa e a basse imposte rispetto a quelle di altri paesi a causa del declino della sua economia causato dalle sanzioni Onu riporta The Korea Times. Nel 2016, i proprietari di tre navi provenienti dal Medio Oriente hanno pagato le autorità della Corea del Nord per re immatricolare le navi; esattamente come avvenuto nel 2015, con vascelli battenti bandiera dell’Iran e degli Emirati Arabi Uniti. Questa pratica è una chiara violazione delle sanzioni Onu, in base alle quali alle navi straniere è vietato battere bandiera nordcoreana. «La Corea del Nord sta ricevendo denaro da armatori stranieri per far registrare el proprie navi come se fossero della Corea del Nord, riporta la Kyodo News Agency. L’ente gestore della marineria nordcoreana ha un sito web che mostra agli armatori come avere la nazionalità nordcoreana; la cui richiesta è è alta tra i paesi del Medio Oriente.