I social di Pyongyang

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COREA DEL SUD – Seul 10/11/2015. I nordcoreani stanno sempre più utilizzando i social media, sia in veste ufficiale per diffondere la propaganda sia per comunicare con il mondo esterno senza troppa censura.

La scorsa settimana, riporta Chosul Ilbo, sull’account ufficiale Instagram di Pyongyang, sono state postate le foto di Kim Il-sung che veste l’hanbok, l’abito tradizionale coreano, così come immagini di pattinaggio a rotelle a Pyongyang.

Il Nordcorea ha sposato l’uso dei social media da quando Kim Jong-un è salito al potere, portando il numero di informatici esperti di guerra elettronica a 6.000 unità. Secondo il ministero della Difesa sudcoreano, a luglio 2014, c’erano 162 siti pro-nordcoreani e 1.622 account social che sostenevano Pyongyang.

La Corea del Nord discrimina tra residenti e stranieri sull’uso di Internet: un chip della Koryo per un collegamento 3G consente la connessione a Internet, ma costa 5 dollari per 30 minuti. Ed è soloper stranieri.
I cittadini nordcoreani non possono utilizzare i social media; ma il modo per aggirare l’ostacolo è far acquistare telefoni cellulari nel Sud, impostarli in roaming e farseli inviare nel Nord tramite corriere.

A Sinuiju, Hyesan e Hoeryong vicino al confine cinese, non solo è possibile comunicare per telefono, ma anche di utilizzare i servizi di messaggistica e inviare foto, utilizzando le rete cinese, riporta il giornale.