Pyongyang a Davos

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COREA DEL SUD – Seul 05/01/2016. La Corea del Nord potrebbe inviare una sua delegazione alla riunione del World Economic Forum in Svizzera per la prima volta in 18 anni.

Riporta la notizia l’agenzia di stampa sud coreana Yonhap secondo cui la partecipazione a Davos definisce l’impegno internazionale come un modo per sostenere l’economia nordcoreana. Yonhap, citando fonti non identificate, afferma che la Corea del Nord sarebbe in trattative con gli organizzatori per inviare una delegazione a Davos, tra il 20 e il 23 gennaio. La Corea del Nord è colpita da sanzioni Onu per i suoi programmi nucleari e missilistici, e lotta per attrarre investimenti. Aveva inviato una delegazione al Forum nel 1998, e secondo Yonhap la delegazione nordcoreana sarebbe stata guidata dal ministro degli Esteri Ri Yong Su, che ha trascorso venti anni in Svizzera come ambasciatore e rappresentante presso le Nazioni Unite a Ginevra. Ri è stato il padre “surrogato” per il leader nordcoreano Kim Jong Un, quando Kim era uno studente presso una scuola svizzera. Kim ha incentrato il suo discorso di inizio anno sullo sviluppo dell’economia.