Pechino aiuta Pyongyang per la siccità

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COREA DEL NORD – Pyongyang 19/06/2015. L’ambasciatore cinese in Corea del Nord, Li Jinjun, ha manifestato la volontà politica di creare una cooperazione agricola con la Corea del Nord, colpita dalla peggiore ondata di siccità in un secolo.

Li ha fatto le osservazioni nel corso della sua recente visita a un impianto agricolo gestito congiuntamente dalle due nazioni, secondo un comunicato pubblicato dall’ambasciata cinese a Pyongyang, datato 5 giugno e uscito il 19 giugno. La dichiarazione non ha dato dettagli su quanto grave sia la siccità in Corea del Nord, l’agenzia Yonhap afferma la siccità avrebbe di fatto reso la «situazione della produzione agricola più grave». I media di stato della Corea del Nord riportavano in settimana che il paese è stato colpito da quella che è stata definita la peggiore siccità degli ultimi 100 anni, creando forti preoccupazioni per possibili carestie. Il 18 giugno, la Cina ha annunciato di essere disposta a fornire aiuti alimentari alla Corea del Nord: «Esprimiamo la nostra solidarietà alla Corea del Nord per la grave siccità, e speriamo che il governo nordcoreano e il suo popolo possano superare le difficoltà causate da questo disastro al più presto», ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lu Kang in conferenza stampa, «La Cina è pronta ad venire incontro alle necessità della Corea del Nord», ha poi aggiunto Lu. Assai di rado la Corea del Nord ammette pubblicamente le suoi potenziali carenze di cibo e la fuoriuscita di notizie suggerisce che Pyongyang vuole aiuto dal “mondo esterno”. All’inizio di giugno, il ministero sudcoreano dell’Unificazione aveva avvertito che la produzione nordcoreana avrebbe potuto scendere di ben il 20 per cento nel 2015 rispetto alla produzione del 2014 se la siccità fosse continuata.