New Delhi rinuncia al petrolio iraniano

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INDIA – New Delhi. L’India è pronta a bloccare tutte le importazioni di greggio dall’Iran, perché le compagnie di assicurazione nel Paese hanno detto di non coprire più le raffinerie a causa delle sanzioni occidentali; ad annunciarlo è stato PP Upadhya, amministratore delegato di Mangalore Refinery and Petrochemicals Ltd (Lmmr), in un’intervista telefonica l’8 marzo.

«Se non c’è copertura assicurativa, tutti i raffinatori indiani dovranno bloccare le importazioni dall’Iran, oppure dovranno assumersi un rischio enorme» ha detto Upadhya. Lmrr è il più grande acquirente indiano di greggio iraniano. «Le compagnie di assicurazione hanno detto che se Lmrr compra greggio iraniano, la copertura assicurativa delle nostre raffinerie saranno annullate (…) Se non si ottiene l’assicurazione per la raffineria allora fermeremo acquisto di greggio iraniano».

L’India è il secondo acquirente dell’Iran, da cui acquista circa un quarto delle sue esportazioni di petrolio per un valore di circa 1 miliardo di dollari al mese. L’India sta considerando di bloccare le importazioni di petrolio dall’Iran, alcuni mesi dopo che Unione europea e Stati Uniti hanno introdotto severe sanzioni sul commercio del petrolio iraniano per costringere Teheran ad ammorbidire la propria posizione al tavolo dei negoziati sul suo programma nucleare.

Il General Insurance Corp of India, riassicuratore nazionale, ha detto al Consiglio generale di assicurazione, di essersi «reso conto» che gli assicuratori coprono le perdite nella fase di lavorazione del greggio non potranno essere poi a carico dei riassicuratori a causa delle sanzioni esistenti.

 

La Hindustan Petroleum Corp (Hplc), il terzo più grande acquirente indiano dell’Iran, ha poi confermato che le importazioni sono state minacciate da problemi di assicurazione. Le importazioni dall’Iran si fermeranno presto, ha detto Hplc.

 

La Lmrr si è rifiutata di dire per quanto tempo l’azienda avrebbe dovuto bloccare le importazioni iraniane. La stessa Lmrr, però, ha lanciato la propria offerte per comprare tre carichi di 650.000 barili di greggio da caricare nel mese di aprile, stando a fonti Reuters. 

Il petrolio è il più grande generatore di reddito per l’Iran; una battuta d’arresto nelle vendite in India sarebbe un duro colpo per Teheran.