KAZAKHSTAN – Astana 01/02/2015. Una delegazione di rappresentanti della Nato dovrebbe arrivare ad Astana nella prima metà del 2015.
Ne ha dato l’annucio l’ambasciatore estone in Kazakhstan, Jaan Reinhold. «Nella prima metà del 2015, abbiamo in programma di ricevere i rappresentanti della Nato ad Astana, così come abbiamo idea di organizzare un evento pubblico congiunto nella seconda metà del 2015», ha detto Reinhold all’agenzia Trend.
Il diplomatico estone ha detto che il Kazakhstan è uno dei partner attivi della Nato in Asia centrale, che sostiene la cooperazione, la stabilità e la pace. «Spero che avremo una cooperazione buona e a lungo termine con il ministero della difesa del Kazakhstan, basata sulla fiducia e utile a pianificare una serie di attività comuni», ha detto il diplomatico.
Reinhold ha aggiunto che le future attività congiunte tra Nato e Kazakhstan si svolgeranno nel quadro del programma “Partnership or peace”: sviluppo e scambio di esperienze nelle attività di peacekeeping. «Il mondo è cambiato in modo significativo dopo i recenti avvenimenti in Ucraina (…) Abbiamo cercato di spiegare e trasmettere l’importanza della Nato per i nostri partner in modo più produttivo. Abbiamo cercato di comunicare che le attività della Nato si basano non solo sulla cooperazione militare. La diplomazia pubblica attraverso l’attività di contatto dell’ambasciata è il miglior strumento per conoscere le finalità e gli obiettivi della Nato con il pubblico».
Dal primo gennaio 2015, il ministero estone degli Esteri ha annunciato che l’ambasciata estone ad Astana è diventata il punto di contatto Nato in Kazakhstan, succedendo a quella lettone.
«Essere il punto di contatto Nato è una prova di fiducia della Nato nei nostri confronti», aveva detto il ministero degli Esteri di Tallinn in un un comunicato. Il sistema di contatto puntiforme attraverso le ambasciate è stato creato nel 1992 per sostenere il lavoro della Nato all’interno del Pfp. Si tratta di uno dei canali per acquisire familiarità con la politica della Nato nei paesi partner. Il compito principale del punto di contatto dell’ambasciata è quello di familiarizzare con gli obiettivi e le attività della Nato, di creare e rafforzare i contatti nel paese ospitante.
Jaan Reinhold ha ricordato che l’Estonia è diventata membro della Nato 10 anni fa. «Al fine di raggiungere gli obiettivi principali della Nato, l’Estonia ha assegnato il 2 per cento del Pil alla difesa (…) Partecipiamo a operazioni congiunte, in particolare, nel garantire la sicurezza informatica», ha detto Reinhold.