MYANMAR. Mosca presente alla parata dei golpisti

136

Il leader della giunta al potere in Myanmar insiste che i militari proteggeranno il popolo e si impegneranno per la democrazia, anche se la televisione di stato trasmette avvertimenti che i manifestanti potrebbero essere obiettivi da colpire.

Il leader della giunta Min Aung Hlaing ha ripetuto la promessa di tenere le elezioni in un discorso nel giorno delle forze armate, dopo una parata militare nella capitale Naypyitaw.

Non ha fornito alcuna data per le elezioni, riporta The Sidney Morning Herald: «L’esercito cerca di unire le mani con l’intera nazione per salvaguardare la democrazia», ha detto il generale in una trasmissione in diretta sulla televisione di stato, aggiungendo che le autorità hanno anche cercato di proteggere il popolo e ripristinare la pace in tutto il paese: «Atti violenti che colpiscono la stabilità e la sicurezza per avanzare richieste sono inappropriati».

Le truppe hanno ucciso 328 persone dopo il colpo di stato del 1° febbraio contro il governo eletto di Aung San Suu Kyi.

Una trasmissione della televisione di stato di venerdì sera ha detto: «Dovreste imparare dalla tragedia delle brutte morti precedenti che si può essere in pericolo di essere colpiti alla testa e alla schiena».

L’avvertimento non diceva specificamente che le forze di sicurezza avevano ricevuto l’ordine di sparare per uccidere e la giunta ha precedentemente cercato di suggerire che alcune sparatorie mortali sono venute dall’interno delle folle di manifestanti. Ma indicava che i militari erano determinati a prevenire qualsiasi disordine.

La pressione internazionale sulla giunta è aumentata, ma il Myanmar non è senza alleati. Il vice ministro della Difesa russo Alexander Fomin ha partecipato alla parata armata il 27 marzo, dopo aver incontrato i leader della giunta il 26 marzo per offrire sostegno ai militari. «La Russia è un vero amico», ha detto Min Aung Hlaing. Non c’erano segni di altri diplomatici in un evento che di solito è frequentato da decine di funzionari di altre nazioni.

I legami di difesa tra la Russia e il Myanmar sono cresciuti negli ultimi anni, con Mosca che fornisce addestramento a migliaia di soldati e vende armi ai militari. Il sostegno della Russia alla giunta è importante anche perché è un membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e insieme alla Cina, che si è anche astenuta dalle critiche, può bloccare potenziali azioni delle Nazioni Unite.

Anna Lotti