Multa record per VW

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di Graziella Giangiulio STATI UNITI D’AMERICA – Washington 26/10/2016. Un giudice federale degli Stati Uniti ha approvato il 25 ottobre un rimborso di 14,7 miliardi di dollari con enti regolatori e proprietari di 475mila veicoli diesel inquinanti, e la casa automobilistica tedesca ha detto di voler iniziare il riacquisto dei veicoli a metà novembre 2016.
L’azione del giudice di San Francisco è l’ultimo sviluppo in uno scandalo che ha scosso la Vw da quando esplose nel 2015 lo scandalo dei risultati dei test anti-inquinamento truccati per i motori diesel, riporta Reuters.

In base all’accordo annunciato nel mese di giugno, la Volkswagen ha accettato di investire fino a 10,033 miliardi di dollari in compensazione per i riacquisti e 4,7 miliardi di dollari per i programmi tesi a compensare le emissioni in eccesso.

I veicoli interessati dalle misure emettono fino a 40 volte i livelli di inquinamento consentiti; a Volkswagen potrà anche essere consentito di riparare i veicoli, se le autorità approvano le correzioni. Si tratta del più grande accordo di compensazione civile mai raggiunto al mondo con una casa automobilistica accusata di frode nei confronti dei proprietari di veicoli.

In totale, la Volkswagen ha deciso di spendere fino a 16,5 miliardi di dollari con lo scandalo delle emissioni diesel, compresi i pagamenti ai concessionari, agli stati e agli avvocati dei proprietari.
La seconda più grande casa automobilistica al mondo deve ancora affrontare altri miliardi di costi per le multe collegate a 85mila veicoli inquinanti negli Usa per violazione delle leggi sull’inquinamento. Ci sono anche azioni legali provenienti da almeno 16 stati Usa che potrebbero far salire i costi complessivi della società.

Ad oggi, circa 340mila proprietari si sono registrati per partecipare alla transazione, e solo 3500 proprietari hanno rinunciato; Volkswagen deve chiudere le cause o riacquistare il 85 per cento dei 475000 veicoli nell’ambito dell’accordo entro due anni o affrontare costi aggiuntivi.