RUSSIA – Mosca 14/11/2014. La Russia aspetterà la consegna della prima portaelicotteri francese classe Mistral fino alla fine di novembre.
Se la Francia non soddisferà gli obblighi ai sensi del contratto, Mosca passerà a vide legali. Riporta l’agenzia Ria Novosti che le autorità moscovite si preparano a diversi scenari, aspettando fino alla fine del mese corrente. Allo stesso tempo, l’agenzia Interfax riporta che la Russia minaccerebbe sanzioni contro la Francia per l’eventuale mancata consegna delle Mistral già nel febbraio 2015: «In base ai termini del contratto, la Francia ha il diritto di prorogare il termine della consegna della nave al cliente per tre mesi. Durante questo periodo, la Russia non può presentare richiesta di sanzioni per i costruttori navali francesi (…) Ci sono tutte le ragioni per credere che in questo periodo di tempo, la Francia consegnerà la portaelicotteri della Marina russa (…) Se non lo fa, poi, oltre al danno aggravato dalla situazione sociale nei cantieri francesi, Parigi avrà un altro problema: Cosa fare con questa nave?Venderla a un paese terzo è improbabile, in quanto la nave è stata adattata alle esigenze della Marina russa. La prima nave d’assalto anfibia classe Mistral, il Vladivostok, avrebbe dovuto essere consegnato alla Marina Militare della Federazione Russa il 14 novembre. Alla fine di ottobre, il vice primo ministro Dmitry Rogozin aveva detto che la Russia aveva ricevuto un invito ufficiale alla cerimonia per il conferimento del “Vladivostok” nella città francese di Saint-Nazaire. Tuttavia, l’agenzia Interfax ha riferito in seguito che la cerimonia sarebbe stata rimandata, e poiché la Francia non aveva confermato la data per il trasferimento, Mosca decise di non inviare una delegazione a Saint-Nazaire. Il 12 novembre scorso, il ministro della Difesa francese Jean-Yves Le Drian aveva annunciato che Parigi non aveva deciso la data per la consegna, assicurando che sarebbe accaduto «nel prossimo futuro». Il ritardo è stato spiegato con l’assenza della licenza di esportazione per la Dcns Shipbuilding Corporation. Nel confronto tra la Russia e l’Occidente a causa della crisi ucraina, la questione del trasferimento delle Mistral ha causato gravi disaccordi tra i governi di Francia e Stati Uniti. Se da un lato, Parigi non vuole subire perdite in relazione alla mancata esecuzione del contratto con la Federazione russa, d’altra parte, i francesi cercano di non rovinare i rapporti con Washington. Gli Stati Uniti hanno ripetutamente esortato la Francia a non consegnare la nave alla Russia, alla luce del conflitto in Ucraina. La questione delle Mistral potrebbe essere sollevata durante il bilaterale tra i presidenti di Russia e Francia, Vladimir Putin e Francois Hollande, nel corso del G20 a Brisbane, secondo L’Express. Se la Francia decidesse di trasferire il Mistral alla Russia, potrebbe accendere il panico in Polonia e nei paesi baltici. Nel caso contrario, Parigi sarebbe in grave imbarazzo perché diverrebbe un paese che non soddisfa gli obblighi contrattuali.