Niente Mistral per Putin

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FRANCIA – Parigi 25/11/2014. Il presidente francese François Hollande ha bloccato la consegna della prima portaelicotteri Mistral alla Russia alla luce del conflitto in Ucraina.

Lo ha reso l’ufficio del presidente francese il 25 novembre. «Il presidente della Repubblica ritiene che la situazione attuale nella zona est dell’Ucraina non consenta ancora la consegna del primo vascello»si legge nel comunicato dell’Eliseo. Hollande «ha deciso che è opportuno sospendere, fino a nuovo avviso, l’esame della richiesta di autorizzazione di esportazione per il primo vascello destinato alla Federazione russa». Hollande ha fissato due condizioni per la consegna: il rispetto del cessate il fuoco in Ucraina e un accordo politico tra Mosca e Kiev. Secondo le Nazioni Unite circa mille persone sono state uccise in Ucraina tra l’accordo di cessate il fuoco siglato a settembre e il 18 novembre. Si tratta di una media di 13 morti al giorno e più di 4.300 combattenti e civili uccisi da quando le forze filo russe hanno il controllo di alcune regioni nell’Ucraina orientale. In questo totale sono ricomprese le 298 vittime del volo della Malaysia Airlines MH17, distrutto a luglio. Il prime contractor, la statale Dcns, aveva già organizzato la cerimonia di consegna della prima delle due navi, la Vladivostok, riporta la russa Rosoboronexport e la messa in acqua della nave gemella, la Sebastopoli, il 14 novembre. La Dcns ha poi annullato la cerimonia, come rivelato dall’agenzia russa Ria Novosti. La Sebastopoli avrebbe dovuto essere consegnata per la fine del 2015.