In Italia siamo abituati a lamentarci del fenomeno migratorio, e forse troppo spesso senza guardarci attorno a ciò che sta accadendo dietro l’angolo. Stabilito dagli organismi internazionali delle Nazioni Unite che la meta più gettonata sono gli Stati Uniti d’America seguiti in Europa dalla Germania e che tra i campi profughi di afghani quelli in Iran sono i più grandi, venticinque migranti sono morti in un naufragio al largo delle coste della Mauritania.
L’incidente è avvenuto nei pressi della capitale Nouakchott. L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) ha dichiarato che più di 190 persone risultano ancora disperse e che è in corso un’operazione di salvataggio per recuperarle.
La guardia costiera mauritana ha soccorso 103 migranti e recuperato 25 corpi, ha affermato un comandante della guardia costiera.
L’OIM ha affermato che circa 300 persone erano salite a bordo di una piroga di legno in Gambia e avevano trascorso sette giorni in mare prima che la barca si capovolgesse il 22 luglio. Quindici sono state confermate morte all’arrivo della guardia costiera, mentre altre 10 sono state ricoverate in ospedale per cure mediche urgenti.
Il disastro segue un incidente simile del 5 luglio, quando la guardia costiera mauritana ha recuperato i corpi di 89 migranti da un’imbarcazione capovolta.
L’OIM ha affermato che molti migranti stavano cercando di raggiungere le Isole Canarie, situate al largo della costa del Marocco. La rotta dall’Africa occidentale al territorio spagnolo è una delle più mortali al mondo sono sempre più frequenti gli incidenti perché stanno aumentando le partenze.
Più di 5.000 migranti sono stati uccisi nel tentativo di raggiungere la Spagna via mare nei primi cinque mesi del 2024, secondo l’ente di beneficenza Ca-minando Fronteras. 40.000 persone sono arrivate alle Isole Canarie l’anno scorso, più del doppio rispetto al 2022, secondo i dati del governo spagnolo.
Lucia Giannini
Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/