MAROCCO – Rabat 26/02/2016. Il governo del Marocco ha deciso di sospendere le relazioni diplomatiche con le istituzioni europee, fatta eccezione per gli scambi sull’appello legati dell’accordo agricolo Ue-Marocco.
Il consiglio dei Ministri, svoltosi il 25 febbraio, ha esaminato le relazioni tra il Marocco e l’Unione europea, riporta l’agenzia Map. Il governo ha ribadito il suo rifiuto della decisione della Corte di Giustizia europea sull’accordo agricolo Ue-Marocco. Al termine il ministro della comunicazione, portavoce del governo, Mustapha El Khalfi ha detto che: «Il governo denuncia il carattere politico di questa decisione, i suoi argomenti infondati, la sua logica distorta e le conclusioni che sono contrarie al diritto internazionale e alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (…) Il Marocco non accetta di essere trattato come mero oggetto di procedimenti legali o ridotto ad essere gettato tra i diversi servizi e le istituzioni dell’Ue. Il perseguimento di un simile atteggiamento può minare permanentemente la fiducia reciproca e la sostenibilità del partenariato». L’Unione europea «non ha verificato se lo sfruttamento delle risorse naturali del Sahara Occidentale sotto controllo marocchino sia stato fatto o meno a beneficio del popolo di quel territorio», afferma la Corte europea nella sentenza. Il Marocco ha reagito rapidamente alla decisione della Corte e ha invitato l’Unione europea ad assumersi le proprie responsabilità e a mostrare la volontà di salvaguardare la partnership tra le due parti. La decisione del governo marocchino di sospendere le relazioni diplomatiche con il suo principale partner commerciale arriva dopo meno di una settimana che l’Ue ha presentato ricorso contro la sentenza emessa dalla Corte di giustizia europea.