Il progetto del tunnel sottomarino che collegherà il Marocco alla Spagna attraverso lo Stretto di Gibilterra entra in una fase cruciale. Nizar Baraka, Ministro delle Attrezzature e dell’Acqua del Marocco, ha aggiornato martedì scorso il Parlamento marocchino sui progressi di questa ambiziosa infrastruttura.
Nei prossimi mesi inizieranno i lavori per un tunnel sottomarino sperimentale, che servirà a valutare le sfide tecniche e geologiche dell’opera. Baraka ha sottolineato l’importanza di individuare un tracciato sicuro, minimizzando i rischi tettonici. Il tunnel avrà una lunghezza stimata tra i 27 e i 30 chilometri e richiederà approfondite analisi per garantirne la stabilità strutturale, riporta Bladi.
Questi studi permetterebbero di identificare tutti i possibili problemi e di analizzare le sfide tecniche legate a questo gigantesco progetto; ” è stato scelto un sito non soggetto a grandi pressioni sottomarine per garantire condizioni più favorevoli alla costruzione” ha detto il Ministro, ripreso usa SnrtNews.
Per affrontare la complessità del progetto, il governo marocchino ha potenziato il processo di digitalizzazione dei dati raccolti. Sono stati introdotti strumenti avanzati per l’archiviazione e l’elaborazione delle informazioni, mentre le banche dati sono state aggiornate per migliorare l’efficienza operativa.
Un passo chiave è stato compiuto lo scorso aprile con la firma di un accordo tra il Marocco e il Centro Studi sui Trasporti del Mediterraneo Occidentale, Cetmo, che rafforza la cooperazione tra i due paesi.
Il prossimo obiettivo è l’aggiornamento delle normative delle società responsabili del progetto: la marocchina Sned e la spagnola Secegsa. È inoltre prevista la creazione di un centro tecnologico congiunto per garantire un coordinamento efficace. Un manuale operativo sarà sviluppato per armonizzare le procedure tra i due paesi, unendo competenze e risorse in vista della realizzazione di un’opera che promette di trasformare i collegamenti tra Europa e Africa.
L’Alto Commissariato congiunto Marocco-Spagna non ha ancora tenuto la sua 44a riunione. L’incontro previsto per l’estate è stato rinviato a causa delle elezioni spagnole.
I funzionari dell’azienda, che hanno partecipato alla riunione del 26 novembre, presso la Camera dei Consiglieri, sperano che la commissione si riunirà prima della fine di quest’anno per fare il punto sul progetto e determinare i piani per gli anni a venire.
Da parte spagnola, Europe Press riporta che il governo di Madrid ha annunciato il noleggio di quattro sismometri nell’ambito di uno studio dei fondali marini nello stretto di Gibilterra.
Redazione
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