MAR CINESE MERIDIONALE. Alto rischio di scontro navale: Pechino dispiega forze aeronavali; Washington le sue lanciamissili

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Aerei militari cinesi sono stati avvistati ancora una volta nella più grande base cinese nelle isole Spratly, fatto che indicherebbe, secondo Jane’s Review, che la People’s Liberation Army Navy Air Force potrebbe iniziare ad utilizzarla come base operativa.

La presenza della Planaf a Fiery Cross Reef è l’ultimo segno degli sforzi della Cina per affermare il controllo sul Mar Cinese Meridionale; le immagini satellitari mostrano due tipi di aerei da sorveglianza accanto a un elicottero militare a Fiery Cross Reef, sede del nuovo distretto amministrativo cinese ‘Nansha’ che si estende per tutte le Spratlys, riporta Rfa.

La Cina ha già piazzato aerei sulle sue isole artificiali e basi nel Mar Cinese Meridionale, ma questi dispiegamenti sono stati effettuati dall’Aeronautica Militare dell’Esercito di Liberazione del Popolo mentre stavolta si tratterebbe di aviazione della marina cinese. Le immagini satellitari mostrano anche una nave da trasporto anfibia Type 071 che attracca a Fiery Cross Reef – un’altra dimostrazione della crescente potenza navale e di forze di spedizione della Cina, che militarizza il Mar Cinese Meridionale.

Fiery Cross ha hangar per jet da combattimento, bombardieri e aerei da trasporto militari, e ha un porto profondo per ospitare navi da guerra e navi della Guardia Costiera cinese che viaggiano nel Mar Cinese Meridionale; ha anche dispiegato missili terra-aria e missili da crociera anti-nave su Fiery Cross Reef, minacciando le marine e gli aerei vicini.

Il 19 aprile, la Cina ha creato due nuovi distretti amministrativi che governano il Mar Cinese Meridionale, con il “Distretto di Nansha” che detiene la giurisdizione sulle Isole Spratly, indipendentemente dalle rivendicazioni del Vietnam, delle Filippine, della Malesia e di Taiwan. L’annuncio è stato immediatamente condannato dal Vietnam.

Nelle ultime settimane gli Stati Uniti hanno intensificato la propria presenza militare nel Mar Cinese Meridionale e nei pressi di Taiwan.

Gli Stati Uniti hanno inviato una nave da guerra attraverso lo stretto di Taiwan il 14 maggio, mentre i cinesi iniziavano esercitazioni navali, della durata di oltre due mesi, al largo della costa settentrionale della Cina, riporta Scmp.

Il passaggio della USS McCampbell del 14 maggio è stato il sesto attraverso lo stretto da parte di una nave della Marina statunitense quest’anno e arriva una settimana prima che il presidente taiwanese Tsai Ing-wen, del Partito Democratico Progressivo Indipendente, dovrebbe prestare giuramento per un secondo mandato.

Secondo il ministero della difesa di Taiwan, il cacciatorpediniere missilistico guidato della classe Arleigh Burke ha attraversato lo stretto specchio d’acqua che separa Taiwan dalla Cina continentale da nord a sud “in una missione di routine”. In una dichiarazione sulla sua pagina Facebook, la flotta statunitense del Pacifico ha dichiarato che la McCampbell ha attraversato lo stretto di Taiwan come parte delle operazioni in corso nell’Indo-Pacifico. 

Il Pla ha effettuato una serie di manovre militari attraverso lo stretto, negli ultimi mesi in risposta a ciò che Pechino vede come una crescente mossa a favore dell’indipendenza da parte del governo Tsai e del suo partito. 

Sia Pechino che Washington hanno intensificato le attività militari nei pressi di Taiwan negli ultimi mesi durante la pandemia di coronavirus, mosse che potrebbero innescare frizioni dovute all’ampia presenza di mezzi militari nello stretto braccio di mare.

Antonio Albanese