Malta ritira i diplomatici da Tripoli, bombardamenti sulla capitale

267

MALTA-La Valletta. 25/11/14. Ieri il ministro degli Esteri di Malta George Villa ha detto che la crescente pressione da parte dei “governi rivali” in Libia ha spinto il paese alla decisione di ritirare i suoi diplomatici da lì per la loro sicurezza.

Il ministro lo ha spiegato nel corso di una conferenza stampa il 24 novembre sostenendo che il problema principale per ora è mettere in sicurezza il personale dell’ambasciata a Tripoli. Nella capitale infatti vi sarebbe una forte pressione da parte del’ “alba della Libia” per il riconoscimento ufficiale come governo della Libia, in concomitanza con il governo che sta a Tobruk che al contrario non vuole che la Valletta riconosca Tripoli. L’ambasciatore a Tripoli di Malta non ha ricevuto minacce dirette ma ha rivelato che vi sono stati messaggi chiari da parte del movimento “l’alba della Libia” all’ambasciata. Da qui la decisione di ritirare temporaneamente i diplomatici e farli rientrare a Malta. Villa ha detto che la situazione a Tripoli per osservatori casuali potrebbe sembrare “normale” senza una chiara minaccia per la sicurezza delle persone, ma ha sottolineato che l’analisi approfondita della situazione ha dimostrato che le cose non sono così semplici, sottolineando che i sostenitori del governo di Tobruk nelle montagne Nafusa, a sud di Tripoli hanno annunciato che stanno preparando l’attacco alla capitale libica, via aerea.

Una delle forze controllate dal “alba della Libia” ha un Campo nelle zone montane occidentali verso Tripoli, dove aerei Atrgarat effettueranno voli e attacchi dalla Wet Air Force Base, che si trova 170 km a sud ovest di Tripoli. Non solo la regione occidentale della Libia negli ultimi giorni, secondo gli analisti militari, ha registrato l’uso da parte delle forze che difendono le montagne Nafusa a sud della capitale Tripoli aerei da guerra che hanno lanciato raid aerei sui siti delle forze appartenenti alla “alba della Libia”. L’annuncio degli attacchia erei è venuto dalll’agenzia di stampa libica del governo di Omar Hassi secondo cui a Tripoli Domenica 23 novembre,  «gli aerei da guerra delle forze dell’esercito tribale hanno attaccato la zona “Taguenit” occidentale sulla strada tra le città di Gharyan e Kikla», aggiungendo che «il bombardamento era casuale e non colpiva il centro della città, e non ha provocato alcun infortunio e non ha fatto danni ai veicoli militari».

Forces “, l’alba della Libia,” il ritiro delle zone di montagna occidentali verso Tripoli

 Campo, una delle forze controllate ritirato per “alba della Libia” dalle zone montane occidentali verso Tripoli, aerei Atrgarat effettuato l’aria lanciato da Wet Air Force Base, che si trova 170 km a sud ovest di Tripoli.

E ha visto la regione occidentale della Libia negli ultimi giorni, gli sviluppi militari, è stato l’uso delle forze che difendono nelle montagne Nafusa a sud della capitale Tripoli aerei da guerra hanno lanciato raid aerei sulle forze appartenenti alla “alba della Libia” siti.

Annunciato l’agenzia di stampa libica del governo di Omar Hassi a Tripoli il Domenica 23 novembre, che “gli aerei da guerra delle forze dell’esercito tribale” sgranati zona “Taguenit” dell’Associazione occidentale vicino al ponte della “valle visitato” sulla strada tra le città di Gharyan e KIKLA, aggiungendo che ” il bombardamento era casuale e non il centro, e non ha provocato alcun infortunio non ha fatto male nessun veicoli militari “.

Forces “, l’alba della Libia,” il ritiro delle zone di montagna occidentali verso Tripoli

 Campo, una delle forze controllate ritirato per “alba della Libia” dalle zone montane occidentali verso Tripoli, aerei Atrgarat effettuato l’aria lanciato da Wet Air Force Base, che si trova 170 km a sud ovest di Tripoli.

E ha visto la regione occidentale della Libia negli ultimi giorni, gli sviluppi militari, è stato l’uso delle forze che difendono nelle montagne Nafusa a sud della capitale Tripoli aerei da guerra hanno lanciato raid aerei sulle forze appartenenti alla “alba della Libia” siti.

Annunciato l’agenzia di stampa libica del governo di Omar Hassi a Tripoli il Domenica 23 novembre, che “gli aerei da guerra delle forze dell’esercito tribale” sgranati zona “Taguenit” dell’Associazione occidentale vicino al ponte della “valle visitato” sulla strada tra le città di Gharyan e KIKLA, aggiungendo che ” il bombardamento era casuale e non il centro, e non ha provocato alcun infortunio non ha fatto male nessun veicoli militari “.

Forces “, l’alba della Libia,” il ritiro delle zone di montagna occidentali verso Tripoli

 Campo, una delle forze controllate ritirato per “alba della Libia” dalle zone montane occidentali verso Tripoli, aerei Atrgarat effettuato l’aria lanciato da Wet Air Force Base, che si trova 170 km a sud ovest di Tripoli.

E ha visto la regione occidentale della Libia negli ultimi giorni, gli sviluppi militari, è stato l’uso delle forze che difendono nelle montagne Nafusa a sud della capitale Tripoli aerei da guerra hanno lanciato raid aerei sulle forze appartenenti alla “alba della Libia” siti.

Annunciato l’agenzia di stampa libica del governo di Omar Hassi a Tripoli il Domenica 23 novembre, che “gli aerei da guerra delle forze dell’esercito tribale” sgranati zona “Taguenit” dell’Associazione occidentale vicino al ponte della “valle visitato” sulla strada tra le città di Gharyan e KIKLA, aggiungendo che ” il bombardamento era casuale e non il centro, e non ha provocato alcun infortunio non ha fatto male nessun veicoli militari “.

Un portavoce libico cuneiforme Capo di Stato Maggiore Ahmed in una dichiarazione alla stampa الجمعة 21 novembre “L’aviazione libica ha lanciato diversi raid intensi contro le forze di stanza in Libia soffiò aree Janzur e OS e la scatola Hlgodh e Bir al-Ghanam.”

E le forze bombardate, “è gratis Libia” warplane precedenza più volte Airfield nella città di Zintan, autorità Tripoli dominata dalla “alba della Libia”, dice le forze avversari Itzdon braccia attraverso di essa.

Nel frattempo, “l’alba della Libia” forze ammesso il controllo delle forze opposte sulla città di montagna KIKLA completamente, mentre i rapporti hanno indicato l’inizio di un contrattacco delle forze appartenenti al xantano e Orishvana e Alrajaban dice la presidenza del libico Stato Maggiore del governo di Abdullah al-Thani ha consegnato sotto la sua bandiera, verso Tripoli, la capitale, che espulso di cui 3 mesi f

È interessante notare che le forze “l’alba della Libia”, che è composto in gran parte di truppe appartenenti alla città di Misurata, a est di Tripoli hanno preso il controllo della capitale, con il supporto di un carattere islamico Brigate in agosto, dopo aspre battaglie con l’appartenenza alla città di forze Zintan e di altre tribù alleate.

Forze “Dawn of Libia” e in seguito è riuscito a estendere il suo controllo su alleato con zona Rishvana Zintan, poi ampliato scontri militari tra le due parti e si è trasferito alle zone di montagna, in particolare intorno alla città di KIKLA.

Fonte: RT Agenzie

CONDIVIDI
Articolo precedenteEni esplora il Ghana
Articolo successivoCronache da Banji