Timbuktu invasa dai jihadisti su pickup

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MALI- Timbuktu. 11/01/15. L’intervento internazionale in Mali è iniziato due anni fa, l’11 gennaio 2013, ma la riassegnazione di jihadisti di AQIM a nord di Timbuktu sta diventando sempre più sensibile.

Con un numero crescente di attacchi negli ultimi mesi. Ai primi di dicembre, parecchi commercianti trans-sahariani hanno segnalato la massiccia presenza di combattenti di Al Qaeda nel Maghreb Islamico (AQIM) nella regione di Timbuktu, in particolare verso il confine con la Mauritania. Abdalahi Ould Ali è un commerciante di farina di grano. Egli usa spesso le strade del deserto per passare dalla Mauritania all’Algeria via Timbuktu. Egli ammette di aver incontrato più volte i jihadisti nel nord-ovest di Timbuktu. L’ultima volta, era la metà di dicembre, lasciando Bassikounou, Mauritania, per raggiungere El Khalil, Algeria. «Abbiamo dovuto attraversare le montagne situate al confine tra Mali e Mauritania [massiccio del Tibesti, ndr] e diretti verso il sito Hassi Sidi [110 km a nord ovest di Timbuktu, NdR] quando improvvisamente abbiamo incontrato diversi pickup mimetizzato con fango grigio , dirigersi verso il confine». Fonte Jeune Press.

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