Armi batteriologiche, esperti malesi arrivano nello Stato Islamico

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MALESIA – Kuala Lumpur. 17/11/14. Il Viceministro Malese degli interni, Wan Junaidi Tuanku Jafar ha recentemente dichiarato che jihadisti malesi di ritorno dalla Siria stanno diffondendo l’ideologia dello Stato Islamico (IS) nel paese, al fine di reclutare.

Ci sono forze significative al lavoro all’interno del paese che stanno coordinando l’attività in tutta la regione – Malesia, Indonesia, Filippine e in misura minore in Australia. I combattenti Isis stanno reclutando dunque in Malesia nonostante il lavoro della Royal Malaysian Police Special Branch (RMPSB) che sta la repressione dei sostenitori Is all’interno della Malesia. Per ora sono finiti in manette 17 jihadisti detenuto dall’inizio del 14 settembre per un totale di 37 detenuti in un anno. Gli ultimi arresti, tre, sono stati fatti all’aeroporto internazionale Kuala Lumpur in procinto di imbarcarsi su un volo per la Turchia, dove avrebbero presumibilmente viaggiato verso il nord della Siria. Uno era un tecnico specializzato e un altro è architetto. Non è sorprendente vedere persone con background in settori specializzati corteggiati da IS o gruppi come Jemaah Islamiyah (JI). I malesi tendono ad essere istruiti, e provengono da diversi settori, molti sono esperti militati. Attualmente si pensa che 40 malesi combattono in Siria e in Iraq secondo il RMPSB (anche se pensiamo che il numero potrebbe essere più elevato). Queste persone diventeranno sempre più importanti visto che Is cerca di espandere l’amministrazione del loro “Califfato”. Non solo, i malesi sono Jihadisti esperti in armi biologiche come Yazid Sufaat, che è stato educato nel sistema universitario e della California, Zulkifli bin Hir alias “Marwan,” che ha ricevuto una laurea in ingegneria presso l’Arizona State University.
Valutiamo che entrambi i combattenti malesi e indonesiani continueranno ad essere attivamente coinvolti in operazioni sia in campi di battaglia chiave in Siria e in Iraq. Già stiamo vedendo i combattenti di entrambi i paesi al comando di unità di Is. A preoccupare le autorità malesi anche le ONG che sostengono il terrorismo come la Hilal Ahmar Society Indonesia (HASI) specializzata nel reclutano di personale specializzato e di facilitare il loro viaggio in Siria e in Iraq. HASI è di particolare interesse con la loro assunzione sia jihadisti indonesiani che malesi.