Lima, svolta nella telefonia

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PERU’ – Lima. 07/10/13. Varato il regolamento che darà vita alla rivoluzione nel settore telecomunicazioni in Perù. Troppo spesso sul territorio andino capita, infatti, di spostarsi da una città ad un’altra e non avere copertura telefonica, wireless, etc. Il tutto perché fino ad ora vigeva la legge della giungla: un numero infinito di società che offrono servizi di telefonia ma che di fatto non hanno copertura. 

Da qui l’obbligo per il Governo di mettere mano alla normativa e arrivare ad un regolamento che entrerà in vigore nel 2014. 

Gli operatori di telefonia mobile, wireless fisso e Internet mobile in Perù non possono commercializzare i loro prodotti se non hanno una copertura di almeno il 60 % sul territorio in cui operano, in base al regolamento sulla copertura e monitoraggio delle Telecomunicazioni Servizi pubblici Osiptel di accesso alla rete wireless mobile e fissa.

Il regolamento precisa che nel primo anno di approvazione della norma, le aziende devono avere una copertura di almeno il 30 % delle province, distretti o città in cui operano. Mentre il secondo e terzo anno dovrebbe raggiungere il 45 al 60% di copertura, rispettivamente .

Osiptel ha indicato che questa misura è dovuta alle frequenti lamentele da parte degli utenti che affermano che gli operatori di commercializzare i loro prodotti promettono di essere coperto in alcune aree, ma che, in pratica, questo è relativo in quanto copre l’intero distretto dichiarato.

Molte città sono stati escluse dai progetti di telecomunicazioni rurali, perché si supponeva abbiamo avuto i servizi da parte di operatori pubblici di telecomunicazioni già presenti nelle aree, cosa che invece non è avvenuta.

Il regolamento prevede inoltre che gli operatori devono informare gli utenti e l’opinione pubblica circa le città in cui si sono coperti, e pubblicare tali informazioni sul suo sito web, oltre a consentire un numero verde da curare guidare su di esso.

Il regolamento entrerà in vigore il 1 ° gennaio 2014, mentre le società operative devono inviare la loro prima copertura Osiptel entra il 30 marzo 2014.

Il mancato rispetto di questi requisiti minimi di copertura o di dichiarare false informazioni, comporterà per le aziende che operano nel settore, una sanzione per cattiva condotta, da 51-150 unità fiscale (ITU) .

Osiptel ha detto che, tramite il presente regolamento si mira a garantire informazioni adeguate all’utenza sull’esistenza di effettiva copertura del servizio wireless mobile e fisso di utilizzare questi servizi con la piena conoscenza delle condizioni e per la copertura e per l’operatività.