LIfestyle: Asiatic swinging London

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Gli asiatici a Londra be’ ne vogliamo parlare? A Nottting Hill  un paio di anni fa  hanno aperto il tipico centro estetico specializzato unicamente in unghie e piedi. Avete presente quelli di cui è piena NY? Negozi per pedicure e manicure in ogni angolo, ovviamente gestione e manodopera totalmente asiatica e low cost!!!  

Ed eccomi qui seduta in una delle loro super comfy poltrone, che mi faccio un pó coccolare e un pó maltrattare da una tipica “mini girl” asiatica. Eh si perchè sono unici gli asiatici nel loro stile.  Impenetrabili dietro ai loro sorrisi stampati. È un modo di vivere il loro, non importa dove sono: nel loro paese o all’estero il loro sorriso se lo portano dietro insieme ai loro modi molto diretti, molto severi e certe volte oserei dire un po’ “rozzi”. Ma dopo quella frase detta male, con quel tono un pó militare ecco che poi arriva sempre un sorriso. La ragazza che mi fa le unghie è vietnamita ma vive a Londra da 10 anni. Non torna spesso a casa perché non le piace il caldo…evidentemente i  30 gradi all’ombra con cui é cresciuta l’hanno ustionata per sempre. Pensare che io mi sono sempre chiesta come fosse possibile per una persona proveniente da un paese caldo vivere a Londra per più di un paio di anni!  Io sono scappata dopo appena 4 perchè ero in astinenza dal mio sole romano! Quindi, ritornando alla mia vietnamita, diciamo  pure che non le piace il caldo, ma diciamo anche che Londra è una delle mecche dei lavoratori asiatici come di tanti altri, tutti alla ricerca di una possibilità per sfondare e tutti con una famiglia allargata da mantenere nel loro paese.  La mia vietnamita non è fidanzata, lei non ha tempo per un ragazzo, é troppo impegnata a lavorare. Ed ecco che nella mia testa l’equazione è giá fatta: caldo=famiglia  da mantenere in Vietnam  Londra=hard work e no time per una vita sentimentale! E dopo questa affermazione non riesco a non chiedermi, quante di queste asiatiche nel negozio hanno una storia diversa? Probabilmente nessuna. Ma ovviamente qui parliamo di asiatici di una certa classe sociale. Quelli che lavorano nei ristoranti, quelli che lavorano all’aeroporto, quelli che farebbero qualsiasi cosa per lavorare. Poi ci sono quelli che se la passano molto bene, quelli che lavorano nella city, quelli che frequentano le top universities, ma questo genere qui, diciamocelo pure, non avrebbe avuto problemi nemmeno nella propria terra natia a raggiungere il successo.  Ti guardi  intorno a Londra ed ecco qui che ti ritrovi circondato dalla vastità etnica di questa città e ti rendi conto che veramente il successo si può raggiungere in qualsiasi momento e sopratutto partendo da qualsiasi situazione! Improvvisamente non riesco a non chiedermi: ma di Roma potrò  mai affermare  la stessa cosa?