«Volevo dipingere solo il blu del mare, poi mi sono accorto che nel mare c’erano tante storie, tanti sogni, tanti colori. E il blu», queste le parole impresse sulla quarta di copertina di Colori nel mare, il nuovo libro scritto e illustrato da Fuad Aziz e pubblicato da Matilda Editrice, disponibile in libreria da novembre.
Si tratta di un bellissimo libro illustrato, curato nei minimi dettagli, nel quale, con poche parole e meravigliose illustrazioni, Fuad Aziz racconta il viaggio difficile intrapreso da migliaia e migliaia di persone. Donne, uomini, bambini, giovani e anziani costretti a fuggire via da guerre, miseria e disperazione. Privati dello stretto necessario per vivere, in termini materiali o di diritti fondamentali, per i quali dunque il viaggio diventa il sogno, un sogno che è l’unico mezzo per resistere e sopravvivere.
E il mare rappresenta l’unica strada verso la speranza, quella che li accoglie e li porta verso un giorno diverso, sconosciuto, migliore; il mare aperto che non hanno mai visto prima, che non vedono solo “blu” come lo vediamo noi; perché il mare ha tanti colori, ogni colore è una storia da raccontare, una cultura da imparare, un nuovo pericolo da affrontare. La necessità coincide con la scoperta continua, per tutti.
«Questa realtà drammatica che macchia irreparabilmente questo nostro tempo è chiamata Emergenza. Falsamente. È, in realtà, un problema politico e soprattutto economico. Negli ultimi anni assistiamo, infatti, ad una politica basata sulla destabilizzazione di popoli e paesi e sullo sfruttamento delle terre ricche di risorse in cui questi popoli vivono», scrive Aziz in una nota al libro. Ed è per questo che Matilda, casa editrice indipendente, ha scelto di pubblicarlo, attenta e sensibile com’è ai temi dell’accoglienza, dell’intercultura, dell’affettività, dell’educazione alle differenze. Il catalogo di Matilda testimonia infatti un impegno totale e appassionato nei confronti di tematiche profonde, importanti per la crescita umana e legate alle emozioni.
Fuad Aziz è nato ad Erbil, città antichissima nel cuore del Kurdistan iracheno. Illustratore, pittore, scultore e favolista, si è laureato all’accademia di Belle Arti di Baghdad nel 1974 e si è poi trasferito in Italia; ha studiato alle Accademie di Roma e di Firenze, e presso quest’ultima ha conseguito la laurea. È autore di storie dense e ricche di delicata poesia e ha realizzato numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero; da alcuni anni illustra libri per l’infanzia ed è tra i fondatori della Biblioteca di pace di Firenze, città in cui vive e lavora.
Maddalena Ingrao