Libia. Bloccata raffineria di Zawiya

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LIBIA – Tripoli 13/11/2013. Un gruppo di ex ribelli sta bloccando la raffineria di petrolio che produce circa un quinto del carburante del paese, ha comunicato il portavoce dell’impianto.

«Un gruppo di uomini feriti nella rivoluzione del 2011 ha bloccato tutta la produzione della raffineria» a Zawiya, ha annunciato Ihab al-Hmidi. Al-Hmidi ha detto che la protesta contro l’impianto che produce il 18 per cento del fabbisogno di combustibile domestico della nazione nordafricana è iniziata già con un ritardo nell’entrata degli operai il giorno precedente (12 novembre).

«Hanno bloccato due entrate con cumuli di sabbia e uomini armati fuori dal terzo accesso, impedendo a chiunque di entrare o uscire (…) La produzione «è attualmente bloccata», ha aggiunto al-Hmidi. La raffineria di Zawiya produce circa 120mila barili al giorno di carburante e derivati​​. Oltre al suo ruolo nazionale, la sua produzione copre anche il 70% dei bisogni della Libia occidentale. Gli ex -ribelli, che chiedono cure mediche per le ferite ricevute in combattimento contro le forze di Gheddafi, avevano già inscenato proteste simili nella raffineria per due volte l’anno scorso. Si sono già formate code alle stazioni di servizio di Tripoli e periferia nel timore della penuria di carburante causata della protesta. Mohammed al- Hrairi, portavoce della National Oil Company (Noc), ha detto che la Libia ha riserve sufficienti per 20 giorni aggiungendo che la controversia di Zawiya «sarà risolta rapidamente». Il programma di governo per fornire assistenza medica agli ex ribelli al di fuori del paese è stato bloccato dopo una serie di abusi. Il Fondo Monetario Internazionale, recentemente, ha avvertito che l’economia della Libia dovrebbe contrarsi del 5,1 per cento quest’anno a causa delle interruzioni nella produzione del petrolio conseguenti alle proteste. La Noc stima che la produzione petrolifera sia scesa a 250mila barili al giorno, dal livello di 1,5 milioni di barili al giorno prima delle proteste scoppiate a luglio 2013.