LIBIA. LNA avanza su diversi settori di Tripoli

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Prima di passare agli scontri nella capitale, si apprende via social media che la Municipalità di Tripoli ha indicato che per via dell’inquinamento le spiagge di Tripoli non sono adatte alla balneazione e alla pesca.

È stato indicato che aerei del LNA hanno sorvolato i cieli di Abu Salim. Successivamente, aerei del LNA hanno colpito le milizie nella zona della Asfah road a nord di Swani. Poi aerei del LNA hanno colpito un raduno delle milizie nella zona di Ain Zara. Sono stati segnalati diversi attacchi aerei del LNA contro milizie in diverse zone di Tripoli. Secondo quanto riferito, sono stati in tutto 18 gli attacchi aerei del LNA che hanno colpito le milizie tra Ain Zara e Khallat al Furjan nella notte. Inoltre, aerei del LNA hanno bombardato il campo del college di Tajoura dove erano di stanza forze di Al Bugra.

Un account vicino al LNA ha pubblicato un video sui bombardamenti aerei delle posizioni e dei raduni delle milizie mostrando la precisione degli attacchi e il ritiro delle milizie (mappa in apertura, elaborazione AGC Communication)

Si apprende anche che colpi di artiglieria delle milizie sono caduti nell’area di Qasr bin Ghashir. Più precisamente, è stato indicato successivamente che dalla strada per l’aeroporto le milizie hanno bombardato l’aeroporto, ma i colpi sono andati lunghi e hanno colpito le zone residenziali di Qasr bin Ghashir. Inoltre, le truppe del Battaglione del Jebel Nafusa sono entrate nell’aeroporto internazionale di Tripoli al comando di Adel Moneim Dardiyah. Si tratta delle forze di supporto mandante dalla tribù Mashashiyah. Con queste forze in supporto il LNA può pensare di estendere il proprio perimetro nel settore ovest. Il LNA è avanzato verso nord nel quartiere di Salahuddin. Sono stati segnalati alcuni scontri sporadici nella zona di Al Khilatat.

Come accennato sono stati segnalati duri scontri in direzione dell’aeroporto internazionale con l’uso di armi pesanti. Le milizie hanno provato a muovere causando duri scontri sulla strada dell’aeroporto. Secondo quanto riportato da account locali, un gruppo delle milizie ha cercato di avanzare dal ponte equestre verso il ponte dell’aeroporto mentre un secondo gruppo cercava di avanzare su Tawishah.

Sta di fatto però che il LNA è avanzato in diversi settori e ha respinto un rinnovato attacco delle milizie di Tripoli sull’aeroporto causando diverse vittime. Viene indicato quindi che dopo l’ennesimo attacco fallito sull’aeroporto, le milizie stanno cercando di recuperare i corpi dei propri morti. Successivamente, dopo il fallito attacco sulla zona dell’aeroporto e di Ramlah delle milizie, la Croce rossa è entrata nell’area per ritirare i corpi dei miliziani.

Per quanto riguarda il settore est, il LNA ha distrutto il gate delle milizie a Al Quwaiyah, confermando la presa della città e l’avvicinamento alla strada costiera che collega Misurata a Tripoli, nella zona di Gasr Garabulli. Ulteriore conferma dell’avanzamento e della presa dell’area da parte del LNA vi è il fatto che le milizie di Misurata hanno bloccato con barriere di terra la strada tra Al Quwaiyah e Al Zayna. Inoltre, secondo quanto riferito, gli attacchi aerei del LNA hanno distrutto diversi veicoli delle milizie nel campo di ingegneria di Tajoura.

Il GNA ha cercato di rispondere bombardando la città di Gharyan. Non è chiaro se si sia trattato di un aereo del GNA partito da Misurata o anche questa volta un drone, presumibilmente turco, partito dall’aeroporto Mitiga di Tripoli.

Redazione