LIBIA. Haftar dichiara guerra a Serraj

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Raccontiamo la nuova guerra alle porte dell’Italia, attraverso la lettura dei social media

Il portavoce delle forze aeree del GNA Al Qunnuno ha indicato che aerei del GNA hanno effettuato sei attacchi aerei contro base aerea di Al Watiyah. Non vi sono state ulteriori notizie a riguardo facendo presagire danni limitati.  

A proposito di El Agelat, si apprende che durante le scorse notti sono stati sentiti rumori di spari pesanti a Ras Yusuf, zona della città. Secondo account locali, nelle scorse notti è stata sentita una potente esplosione nella zona della raffineria di Az Zawia. Poco dopo, le Forze del LNA guidate da Mahmoud al Warfali avrebbero iniziato ad attaccare Az Zawia. Un account locale ha indicato che i tentativi dei saggi e degli anziani di Az Zawia per evitare guerra in città sono falliti perché rigettati dalle milizie. Ora il LNA si prepara a prendere la città e poi avanzare verso ovest su Tripoli.

In generale sullo scacchiere di Tripoli si apprende l’arrivo da Misurata di un convoglio della milizia di Al Sherikhan a Tripoli. Una forza di Misurata è entrata nel campo 7 aprile a Tripoli. 

Si apprende che hanno fatto la loro apparizione di droni, molto presumibilmente del LNA, nei cieli di Tripoli con conseguenti bombardamenti.  

Un account locale ha sottolineato il caos nella capitale dove il LNA avanza su Tripoli e le milizie di Misurata arrivano a Hay Islami in situazione di difesa.

Di difficile comprensione la situazione nella zona di Aziziya, dove sono presenti alcune unità del GNA sotto gli ordini del generale Juwaili. Quest’ultimo ha emesso un messaggio alle sue forze secondo la quale finirà a breve la fase difensive e che devono prepararsi ad attaccare ed espellere le bade che hanno invaso Tripoli. La dichiarazione avviene dopo che il Consiglio degli anziani e dei saggi di Zintan ha dato loro fino alle 8 di questa mattina essenzialmente per ritirarsi dagli scontri. 

Alcuni account social media hanno iniziato ad indicare che le forze del GNA hanno accerchiato il campo della 4° Brigata a Azizizya e altre unità si dirigono verso Tripoli. Successivamente viene indicato che le forze del GNA hanno preso il controllo del campo della 4° Brigata e avanzano su Aziziyah. Uno degli stessi account però smentisce successivamente la presa del campo della 4° Brigata da parte delle milizie e la loro presenza a Aziziyah. Anzi, non essendo riuscito ad avanzare, Juwaili ha fatto bombardare con l’artiglieria e razzi in modo indiscriminato la città di Aziziyah causando danni tra le case dei civili. 

Più propriamente riguardo al settore ovest, un account social media riconducibile a Misurata ha indicato che le forze del GNA confermano il controllo dell’intera area di Swani dopo averne cacciato le milizie del LNA. La notizia viene smentita quando viene riportato che le forze del LNA si sono ricongiunte da tre assi tra i ponti di Al Qasr, di Al Swani e di Al Habilah. Il LNA ha trovato due miliziani di Al Zawia feriti nella zona di Swani curandoli, dopo che le milizie se ne sono andate lasciando armi e diversi morti a terra. 

Il LNA è passato oltre Swani, ed è entrato a Karimiyah e dirigendosi su Janzour. Aerei militari hanno sorvegliato dal cielo le avanzate del LNA tra Swani e Karimiyah. Essenzialmente il LNA ha preso ad avanzare su tre assi nel settore ovest nell’area di Karimiyah, dopo il controllo completo di Simafro, Ramla Road, il ponte al Swani e la facoltà delle arti. 

Per quanto attiene al settore centrale, diverse famiglie nella zona di Al Ramla vicino all’aeroporto di Tripoli sono bloccate con gruppi diversi che attaccano da ogni direzione. Un account misuratino indica che la difesa aerea del GNA a Ain Zara fronteggia gli aerei del LNA a Ain Zara. Lo stesso account misuratino indica che aerei del LNA hanno bombardato il campo Bashir al Saadawi che ospita migranti irregolari nella zona di Ain Zara e riporta il silenzio nel campo Yarmouk in mano alle forze del GNA nella zona di Salaheddine.

Riguardo al bombardamento, effettivamente aerei del LNA hanno bombardato la zona di Ain Zara, ma non un campo di rifugiati, bensì un campo dove vi sono forze di Ayoub Boras delle milizie vicino a Shil al Qarqani, Four street di Zuwaytah e la vineria di Tajra. Anzi, successivamente, viene precisato che sono stati elicotteri Mi-35 del LNA a colpire il deposito di armi e munizioni della milizia di Ayoub Boras vicino Shil al Qarqani a Ain Zara.

Successivamente altri account social  hanno indicato che il LNA ha preso il controllo del campo di artiglieria nella zona di Salaheddine. 

Riguardo al settore est, un account locale afferma che è in corso la formazione di una Brigata di forze centrali e occidentali del GNA per cacciare LNA da Tarhuna e rompere l’accerchiamento di Tripoli. Un account rivoluzionario afferma che le forze anti terrorismo di Misurata guidate da Al Jahawi controllano la zona di Wadi al Rabie. 

Un bombardamento aereo del LNA colpisce le forze di Bashir al Bugra a Tajoura. Un account rivoluzionario afferma anch’esso che aerei del LNA hanno colpito un campo con importante numero di corazzati a Tajoura. Secondo quanto riferito da account locali, vi è stato un violento attacco aereo su Campo militare di Tajoura e addirittura l’attacco sarebbe stato effettuato da un aereo francese. La notizia non è confermata. L’attacco invece è stato confermato da diverse foto  postate nella socialsfera del fumo che si innalza dal campo del 33° reggimento di Fanteria a Tajoura dove si trova Bashir Khalafullah al Maqni, detto Al Bugra. Secondo quanto riferito, il bombardamento del campo di Tajoura ha fatto cinque morti e dozzine di feriti. 

Redazione