Bengasi: ammazzato capo polizia militare

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LIBIA – Bengasi 18/10/2013. Uomini armati hanno sparato diversi colpi contro Ahmed al-Barghathi, capo della polizia militare di Bengasi, fuori della sua casa durante la preghiera di mezzogiorno,il 18 ottobre.

Riporta Qurina News, quotidiano di Bengasi. Non si tratta che dell’ultimo episodio di sangue nella città, avverte il quotidiano. Il 13 ottobre, uomini armati hanno assassinato il tenente colonnello Abdul Fattah Emhemed al Riani, ufficiale del Corpo d’Armata di difesa aerea libica, mentre un altro ufficiale è ancora in fin di vita colpito anch’esso dalla stessa autobomba.

New Qurina, citando fonti interne al governo, afferma che diversi alti gradi della difesa aerea libica sono stati fatti oggetto di attentati contemporaneamente all’esplosione. A Zliten, nel quartiere Aldavnih, ad ovest del paese, il giorno precedente, stando a fonti della sicurezza della fitta, sarebbe stato assassinato Faraj Khashram, membro della direzione anticrimine della polizia. 

Khashram era considerato uno degli attori principali nella lotta alla criminalità e il cervello di operazioni antidroga molto vaste. Inoltre, il 12 ottobre all’aeroporto del Cairo è stato arrestato un religioso diretto a Tripoli che aveva nel bagaglio materiale e liste per nuovi omicidi in Libia. Le autorità di sicurezza egiziane hanno detto che l’indagine ha avuto inizio quando l’uomo si è incontrato con gruppi religiosi e organizzazioni jihadiste operanti in Egitto e in Libia.

Il governo centrale non riesce a controllare la rivolta, afferma il giornale, e ad arrestare gli assassini. Della grave situazione sta a testimonianza il rapimento del premier effettuato da un gruppo di ex ribelli che sta attualmente lavorando con il governo Zidane contrari all’acquiescenza del governo libico nel caso al Libi.